Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Milan, dopo LeBron altra accusa ad Ibrahimovic: “Tieni il c**o lontano da Los Angeles”

Non si placa la polemica attorno alle parole di Zlatan Ibrahimovic, dopo la risposta di LeBron James è arrivata un’altra replica sempre dal mondo della NBA

Le parole di Zlatan Ibrahimovic nell’intervista rilasciata alla Uefa non sono passate affatto inosservate. E continuano a non esserlo. “Fai quello che sai fare. Se sei uno sportivo non è il caso di mettersi a fare politica” il concetto espresso dallo svedese nel corso dell’intervista. Parole che non sono state gradite da LeBron James, stella NBA dei Los Angeles Lakers coinvolto da Ibrahimovic nel suo discorso. Il cestista ha replicato allo svedese: “Non c’è modo che io stia zitto di fronte alle ingiustizie”.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube 

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Milan | Koopmeiners in Italia: c’è l’annuncio!

Milan, anche Baron Davis punta il dito contro Ibrahimovic

Calciomercato Milan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

A puntare il dito contro l’attaccante del Milan e a prendere le difese di LeBron James è Baron Davis, ex giocatore della NBA noto soprattutto per i suoi trascorsi con la franchigia dei Golden State Warriors. “Zlatan tieni il c**o lontano da LA. I Galaxy [squadra per la quale Ibrahimovic ha giocato per due anni prima di tornare in Italia, ndr] tanto fanno schifo comunque. E tu sei incredibilmente stupido. Prendi quel look da Zohan e restituiscilo a Sandler [Zohan è un film in cui recita appunto Adam Sandler, ndr]. Ora lascia che sia il King a parlare!” ha scritto su Twitter l’ex cestista, natio proprio di Compton, periferia di Los Angeles.

LEGGI ANCHE >>> Roma-Milan, i convocati di Pioli: ancora out Bennacer

Oltre che James e Davis, anche il cestista turco dei Portland Trail Blazers, Enes Kanter, che in questi anni ha più volte condannato apertamente la politica di Erdogan aveva criticato Ibrahimovic, sottolineando come “Il movimento ‘Black Lives Matters’ non è una questione politica, vuol dire schierarsi dalla parte di chi viene oppresso, negli Stati Uniti questa cosa si chiama libertà di parola”. Si può quindi dire che il pensiero espresso da Ibrahimovic non sia stato gradito e accettato oltreoceano, viste le critiche provenienti dal mondo NBA.

Gestione cookie