Lazio-Torino, la Lega Serie A non ha concesso il rinvio ai granata: gli scenari sul match dell’Olimpico
Nuovo caso nel campionato italiano legato al coronavirus. La Lega Serie A non concede il rinvio di Lazio-Torino, perlomeno per il momento. I granata non partiranno per Roma, dovendo rispettare l’obbligo imposto dall’Asl piemontese di isolamento e di non aggregare la squadra fino alla mezzanotte di stasera. Situazione complessa da gestire, con la Lega che, secondo il ‘Corriere dello Sport’, riterrebbe che l’obbligo fosse scaduto alla mezzanotte di ieri e non valido, come sostenuto dalla Asl, fino alla mezzanotte di stasera. Motivo per il quale la gara non sarebbe stata rinviata, in assenza del numero di positivi necessario per i granata per usufruire del ‘bonus’.
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Lazio-Torino, per la Lega si gioca ma pesa il precedente di Juventus-Napoli: il punto
Si va dunque verso una situazione speculare a quella di Juventus-Napoli. I granata dovrebbero essere penalizzati con il 3-0 a tavolino, ma, come sostiene ‘Tuttosport’, solo sulla carta. Il precedente relativo a bianconeri e azzurri, infatti, con la società partenopea vittoriosa al Collegio di Garanzia del Coni, farebbe sì che i granata siano favoriti nell’accoglimento del ricorso. Al punto che il Giudice Sportivo potrebbe, per evitare la trafila, direttamente evitare il riconoscimento della sconfitta a tavolino per la società di Cairo con relativo punto di penalizzazione. Senza ricorsi di vario tipo infatti sarebbe possibile programmare il recupero del match il 7 aprile. Diversamente, si arriverebbe a maggio inoltrato. Situazione da monitorare anche per il successivo impegno del Torino contro il Crotone, domenica alle ore 15. Attesa per il nuovo ciclo di tamponi in casa granata, ulteriori positività potrebbero aggravare il quadro anche in vista di quella gara.