Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Verona-Milan, Pioli su Romagnoli: “Ho tre centrali titolari” | Poi retroscena su Ibra

Stefano Pioli ha parlato dopo Verona-Milan, match di Serie A disputato oggi

Felice per la vittoria del suo Milan contro il Verona, Stefano Pioli ha rilasciato alcune parole a fine gara: “Gli ultimi due infortuni non sono muscolari ma dovuti a traumi contusivi. Fa parte del gioco vivere questi momenti, è da settembre che giochiamo ogni quattro giorni – spiega a ‘Sky Sport’ – Molte energie spese soprattutto a livello mentale. Siamo una squadra, sia più forte quando siamo tutti insieme ma anche quando mancano giocatori importanti. Non siamo marziani, possiamo sbagliare qualche partita, ma conosciamo il nostro percorso e la nostra crescita. Fino a poco tempo fa erano tutti orgogliosi. Pretendiamo cose che non sono semplici, ma conosciamo i nostri pregi e i difetti”.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

LEGGI ANCHE >>> PAGELLE E TABELLINO VERONA-MILAN 0-2: gioiello Krunic! Zaccagni non pervenuto!

Pioli ha proseguito la sua disamina: “Noi guardiamo a noi stessi, il cammino in campionato è ancora molto difficile. Oggi era una partita difficile, siamo stati pericolosi e abbiamo fatto un’ottima prestazione. Zlatan è il capobranco, non un dirigente. Era in preventivo che fosse qui oggi e ha mantenuto quello che ha sempre detto. Lo abbiamo visto alla riunione tecnica e i ragazzi lo hanno salutato con grande affetto come sempre”.

ROMAGNOLI – “Le gerarchie le stabiliscono le prestazioni dei giocatori. Tomori ci dà caratteristiche importanti che non avevamo. E’ tornato Gabbia. Ho tre titolari tra i difensori centrali e cerco di schierare i calciatori più adatti. Romagnoli ha reagito da professionista. Non bisogna perdere due cose: il rispetto e la personalità”.

EUROPA LEAGUE – “Giocare così spesso aiuta a superare i passi falsi. Si analizza, si valuta e poi ci si butta sulla prossima gara. E’ nelle vittorie che bisogna andare a cercare i difetti. Pensiamo alla prossima gara, questa ce la portiamo via con grande soddisfazione e adesso pensiamo a Manchester”.

Gestione cookie