Il ko con il Porto potrebbe portare ala rifondazione in casa Juventus: si studia con Raiola la possibilità Haaland con l’addio a CR7
La botta è stata di quelle che ti costringe a fermarti e riflettere. Per capire quale strategia adottare, quale idea mettere in campo per ripartire ed evitare una nuova Caporetto. La Juventus è già pronta a guardare al futuro con una strategia che, dopo la debacle con il Porto, potrebbe subire un’inevitabile accelerazione, con un uomo chiave, quello che ha già segnato la strategia. Perché ci potrebbe essere Mino Raiola alle spalle della rifondazione juventina.
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
Non è una rivelazione clamorosa quella di una Juve pronta a dismettere Cristiano Ronaldo, non è una notizia quella che se si palesasse un compratore, allora Agnelli potrebbe rinunciare al portoghese, cancellando dal bilancio anche il pesantissimo ingaggio da 30 milioni a stagione. Ciò che, invece, Calciomercato.it ha appreso da fonti molto vicine al calciatore è che il club bianconero sta facendo sul serio per Erling Haaland.
Juve, pronto l’addio a CR7: “Si fa sul serio per Haaland”
I circa 80 milioni di clausola non sarebbero un problema: questo perché la Juventus potrebbe, come per De Ligt, rivendere il norvegese ad una cifra anche raddoppiata. Ed è per questo che Mino Raiola attende un ulteriore rilancio bianconero, ma i ben informati sussurrano che: “La Juve fa sul serio, molto sul serio”. Poche parole che non si traducono in un arrivo a Torino per lo straordinario bomber del Dortmund, ma che certificano la volontà di rifondare, passando proprio dalla cessione di CR7 e dall’arrivo del 2000 pronto ad emulare i più grandi attaccanti della storia. In Italia c’è solo la Juve: in Europa, ovviamente, la concorrenza è fortissima.
LEGGI ANCHE >>> Juventus, c’è un’ombra su Pirlo | Botta e risposta: “Mai nella vita!”
La strategia di player-trading è stata spiegata anche a Raiola, Torino non sarebbe l’ultima tappa, ovviamente, di Haaland, così come dovrebbe esser l’ultima di De Ligt: il campionato italiano, però, è immaginato come quello perfetto per un ultimo step di crescita e di consacrazione, con la possibilità di inanellare vittorie importanti.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, epurazione Juventus | Ecco chi può dire addio a giugno
Ovviamente, c’è da discutere l’ingaggio: elemento non da poco. Questo il motivo per il quale, ci si aspetta un nuovo contatto nei prossimi giorni tra la dirigenza bianconera e Mino Raiola per un supplemento di discussione, per continuare a fare sul serio.