Paulo Fonseca, allenatore portoghese della Roma, commenta la vittoria dei suoi nella partita di andata degli ottavi di finale di Europa League, vinta tre a zero all’Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk, ex squadra del mister
L’allenatore della Roma, Paulo Fonseca, commenta ai microfoni di ‘Tv8’ la vittoria dei suoi all’Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk, gara di andata degli ottavi di finale di Europa League. Gli ucraini sono una vecchia conoscenza del mister portoghese, che prima di approdare nella Capitale era l’allenatore della squadra neroarancione. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YOUTUBE!
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“Abbiamo pressato quando dovevamo pressare, abbiamo aspettato quando dovevamo aspettare. Ci siamo difesi, e non li abbiamo fatti colpire in contropiede, che è la loro arma”, ha esordito Fonseca. Poi ha aggiunto: “Io conosco lo Shakhtar ed è una squadra di grande valore, non abbiamo passeggiato. È una squadra che ha vinto con il Real Madrid, difende corta, va di contropiede, nel secondo tempo noi abbiamo fatto molto bene“.
Per quanto riguarda, invece, la sua squadra, il tecnico giallorosso ha voluto elogiare la forza del suo gruppo, soprattutto dopo quanto visto stasera con Mancini che nonostante il problema non è voluto uscire dal campo: “Mancini è in difficoltà, ma ha fatto il sacrificio per continuare a stare in campo – ha precisato -. Abbiamo giocatori stanchi, ma vogliono giocare tutti: hanno un grande spirito di squadra e tutti sono pronti a sacrificarsi“.
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Sul siparietto con Pedro, il mister non si è sbilanciato: “È stato solo questo, niente di più. Non c’è nessun problema con Pedro“, ha spiegato. Per quanto riguarda la competizione, spesso snobbate dalle italiane, Fonseca ha detto che per lui “in queste partite ci sono motivazioni extra, le squadre sono messe bene, e bisogna fare bene”.
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Infine un’ultima battuta sulla Roma e sulla città di Roma, lui che spesso è stato a rischio sulla panchina dei capitolini: “Sono molto innamorato, mi piace essere l’allenatore della Roma, mi piace la città, i tifosi. Qui non è facile, ma è importante essere equilibrato. Sto imparando molto da allenatore della Roma“, ha concluso l’allenatore giallorosso.
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