Pagelle e tabellino di Fiorentina-Milan, match del Franchi valido per il ventottesimo turno di Serie A
Partita in cui non brillano di certo le difese. Il Milan ritrova Ibrahimovic, che porta subito in vantaggio i suoi. Pulgar e Ribery ribaltano il risultato, per il momentaneo 2 a 1 della Fiorentina ma è la squadra Pioli a vincere grazie a Brahim Diaz e Calhanoglu.
FIORENTINA
Drągowski 6 – Non può davvero nulla in occasione del gol di Ibra. Poi è costretto al cambio per infortunio. Dal 44′ Terracciano 6 – Smanaccia un corner pericoloso di Calhanoglu, che testa i suoi riflessi. Imparabili i due gol subiti
Martínez Quarta 4 – Si presenta perdendo la linea in occasione del primo gol di Ibra, poi si mostra in costante difficoltà, in un ruolo non proprio suo. Dal 79′ Kouame s.v.
Milenković 5,5 – Difficile salvare qualcuno quando una difesa prende tre gol. Anche il serbo è distratto, soprattutto in occasione della rete di Calhanoglu.
Pezzella 6 – Merita mezzo voto in più per la traversa colpita di tacco ma la difesa della Fiorentina balla e lui non è esente da colpe.
Cáceres 6 – Gioca in un inedito ruolo di terzino sinistro, senza sfigurare, anche grazie agli avversari che non attaccano mai dalla sua parte.
Eysseric 6,5 – E’ una delle vittorie di Cesare Prandelli, che ha puntato forte su di lui. Il gol del 2 a 2 nasce da un suo spunto.
Pulgar 6,5 – La sua punizione è una vera magia. Non riesce sempre a far girare la palla come dovrebbe ma la prova è chiaramente più che sufficiente. Dal 80′ Callejon s.v.
Castrovilli 6,5 – Ha il merito di procurarsi la punizione da cui nasce il gol di Pulgar. Buona l’intesa con Ribery. Dal 70′ Venuti 5,5 – Entra in campo col piglio giusto ma non riesce a sfondare sulla fascia.
Bonaventura 5,5 – Da un giocatore, con la sua esperienza, ci si aspetta maggiore responsabilità ma sparisce troppo spesso dal campo.
Ribéry 7 – Tante cose belle e di qualità durante la partita. Individua in Dalot il punto debole, mettendolo sempre in difficoltà. Il gol è solo la ciliegina sulla torta.
Vlahovic 6,5 – Lotta su ogni pallone ed è bravo a liberarsi dalla marcatura di Kjaer per servire Ribery in occasione del gol del 2 a 1.
All. Prandelli 6 – Tiene testa al Milan per circa un’ora, giocandosela a viso aperto con un nuovo modulo. Se fosse finita in parità, i viola non avrebbero rubato niente.
MILAN
Donnarumma 5,5 – La sensazione è che avrebbe potuto fare di più sulla punizione di Pulgar. La tocca ma non basta per evitare il gol.
Dalot 5 – Non spinge praticamente mai e va costantemente in difficoltà in difesa. Ingenuo in occasione del fallo che permette alla Fiorentina di trovare il gol dell’1-1 con Pulgar.
Kjaer 6,5 – Inizia la partita mandando in porta Ibrahimovic per l’1 a 0. Soffre tanto con Vlahovic. Con l’esperienza, spesso, ci mette una pezza ma nel 2 a 1 se lo perde. Poi si rifà, ancora una volta, assistendo di testa (forse casualmente) Brahim ma è comunque decisivo.
Tomori 7 – Come il compagno fatica con Vlahovic, ma solo inizialmente, poi sforna la solita prova da grande. Il riscatto non può sfuggire.
Hernández 5,5 – Non perfetto in occasione del 2-2. Fatica non poco a far sentire la sua presenza in avanti.
Tonali 6 – Un’ora di buon livello per l’ex Brescia ma si limita spesso a fare il compitino. Dal 58′ Bennacer 7 – Entra in campo e il Milan cambia passo. La palla corre più veloce e molto del merito è suo. La svolta nasce dai suoi piedi
Kessie 6,5 – Una partita a ritmi bassi fino all’ingresso di Bennacer. Poi alza i giri del motori, serve l’assist a Calhanoglu e torna a dominare a centrocampo.
Saelemaekers 4,5 – Un primo tempo anonimo, in cui non tocca mai il pallone. Partita da dimenticare. Dal 57′ Castillejo 5,5 – E’ più presente rispetto al compagno ma sfrutta malissimo un contropiede nel finale di gara.
Calhanoglu 7 – Anche stasera non sembra essere ancora il Calhanoglu ammirato ad inizio stagione. Sfiora un gran gol ed è suo il corner da cui nasce la rete del 2-2. Poi si sposta sulla sinistra e magicamente si trasforma, trovando anche un fantastico gol. Dal 90′ Meite s.v.
Diaz 7 – Tanta qualità per lo spagnolo, che ha ritrovato la brillantezza di un tempo. Si accende e il Milan chiaramente ne giova. E’ nel posto giusto al momento del gol. Dall’80’ Krunic s.v.
Ibrahimović 7 – Un gol e due legni colpiti. Gioca da fermo ma è sempre il più pericoloso del Milan, che non può far a meno di lui.
All. Pioli 7 – La vince con l’ingresso in campo di Bennacer e con lo spostamento di Calhanoglu sulla sinistra. Tre punti d’oro per la corsa alla Champions League.
Guida 6,5 – Sembra prendere la scelta giusta quando non fischia il rigore nel primo tempo su Ribery. Gestisce bene i cartellini.
TABELLINO
FIORENTINA-MILAN 2-3
FIORENTINA (4-4-2): Drągowski; Cáceres, Milenković, Pezzella, Martínez Quarta; Eysseric, Pulgar, Castrovilli, Bonaventura; Ribéry, Vlahović. A disp.: Rosati, Terracciano; Barreca, Biraghi, Malcuit, Olivera, Venuti; Amrabat, Borja Valero, Montiel; Callejón, Kouamé. All.: Prandelli.
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Kjær, Tomori, Hernández; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Çalhanoğlu, Díaz; Ibrahimović. A disp.: A. Donnarumma, Tătărușanu; Gabbia, Kalulu, Stanga; Bennacer, Castillejo, Hauge, Krunić, Meïte; Tonin. All.: Pioli.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
GOL: 10′ Ibra (M), 17′ Pulgar (F), Ribery (F), 57′ Brahim (M), 74′ Calhanoglu (M)
AMMONITI: 41′ Calhanoglu (M), 47′ Dalot (M), 89′ Kouame (F)
ESPULSI: