Al centro delle critiche che piovono sulla Juventus, oltre a Pirlo, c’è anche Cristiano Ronaldo: “Le punizioni l’immagine più emblematica”
Nel primo lunedì di primavera, immagine massima di un processo che inizia e uno sbocciare di future gioie, la sensazione in casa Juventus è opposta. È il tramonto di un ciclo vincente lungo nove anni: quasi una decade di successi, decaduta sul destro di Adolfo Gaich. A Torino oggi è giornata di processo, di ragionamenti sul futuro e su ciò che non ha funzionato in questa stagione. Tutti sono sotto esame, da Pirlo a Paratici, passando per Morata e Cristiano Ronaldo.
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Anche il portoghese, che in linea teorica doveva essere il simbolo di una Juventus gloriosa anche in Europa, non gode più dello status di intoccabile sia in campo che dalle critiche. Proprio ‘CR7’, infatti, è stato individuato come uno dei principali problemi di questa squadra nei commenti e nei ragionamenti degli addetti ai lavori. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YOUTUBE!
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Fra le tante critiche che sono piovute sulla Juventus e Cristiano Ronaldo nella giornata di oggi, si aggiungono anche quelle di Fabio Ravezzani. Il giornalista sul portoghese ha espresso una visione precisa sul proprio profilo ‘Twitter’: “Ai bianconeri manca CR7. È uno straordinario finalizzatore, ma bisogna portargli palla fino al vertice dell’area”. L’apporto dell’ex Real Madrid alla fase di costruzione, per non parlare di quella di non possesso, è minimo e risicatissimo. Secondo Ravezzani ai bianconeri avrebbero bisogno di un giocatore con caratteristiche diverse: “Servirebbe un uomo squadra come Lukaku, che trascina tutti da centrocampo in su”.
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Infine, l’ultima critica sull’apporto di Cristiano Ronaldo alla causa bianconera riguarda i calci piazzati: “Le punizioni sono l’immagine più emblematica”. Da quando è a Torino il portoghese ha calciato 72 punizioni, segnando una sola volta. Una media troppo bassa per uno specialista, figuriamoci per un giocatore del suo calibro. Andrea Pirlo, che di quel fondamentale era davvero un maestro, dovrebbe iniziare a valutare l’idea di trovare un’alternativa a CR7 per le punizioni. In partite bloccate come quella contro il Benevento, infatti, un calcio piazzato potrebbe essere il modo giusto per trovare la rete.
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