Stefano Salandin è intervenuto a CMIT TV per parlare del futuro alla Juventus di Chiellini, Cristiano Ronaldo e Dybala
Intervenuto a CMIT TV, Stefano Salandin, giornalista di Tuttosport, ha parlato del futuro di tre calciatori della Juventus: Chiellini, Ronaldo e Dybala. Per tutti l’addio è tutt’altro che escluso con il difensore che potrebbe ritirarsi a fine stagione. “E’ una riflessione in corso, se ne parla e lui davvero non ha ancora deciso – ha dichiarato Salandin – . Lui vuole riflettere. Continua a dire che pensa giorno dopo giorno, anche perché deve gestirsi fisicamente. Non escludo che possa fare un altro anno alla Buffon, dipende anche da che tipi di equilibri ci saranno alla Juventus, dal punto di vista dirigenziale, di responsabile del mercato, dell’area tecnica e cosa accadrà con Pirlo. Nulla è ancora deciso”. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, la rivelazione sul bomber | “Vicinissimo alla Juventus”
Calciomercato Juventus, Salandin: “Uno tra Ronaldo e Dybala andrà via”
Stessa cosa anche per Cristiano Ronaldo: “Per lui la Champions è dirimente e lo sono anche le scelte di mercato. Non è uno qualsiasi, è normale che si discuta con i giocatori più rappresentativi di programmi ed esigenze. Ronaldo è prigioniero del suo contratto e la Juventus con lui. Spostare un calciatore di 36 anni a 33 milioni netti in questo clima economico è complicato. Anche questa è una questione di equilibri. Parlando dei percentuali direi un 50-50”.
Infine, Dybala: “La consapevolezza è che è fortemente sul mercato. Non c’è stata linearità della Juventus su questo calciatore. La sua situazione si lega a quella di Ronaldo: tutti e due non restano. La Juve ha bisogno di vendere un calciatore di spessore, sia dal punto di vista di conti economici immediati, come plusvalenze, ma anche in prospettiva per quanto riguarda gli ingaggi. Ci sono loro due, qualcuno mette in dubbio anche de Ligt ma io non voglio pensare che la Juventus si liberi già dell’olandese. Tutte queste valutazioni sono in sospeso: di concreto non c’è nulla”.