Calciomercato, Gasperini tuona: “Ci trattano come una squadretta!” | Annuncio sul suo futuro
In un’intervista a ‘L’Eco di Bergamo’, l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato dei suoi uomini e dei progetti per il futuro
In Champions League li ha fermati solo il Real Madrid di Zidane, in campionato continuano a volare e sono terzi, a pari punti con la Juventus, che comunque ha disputato una partita in meno, gli uomini di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, continuano a convincere in Italia e all’estero, e sono ancora in corsa per la Coppa Italia, dove disputeranno la finale proprio con i bianconeri di Pirlo. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di CalciomercatoISCRIVITI al canale YOUTUBE!
Atalanta, Gasperini: “Non siamo una squadretta, saremo più forti”
Nella lunga intervista concessa a ‘L’Eco di Bergamo’, il tecnico degli orobici ha parlato soprattutto del futuro della sua Atalanta: “La vedo assolutamente più forte – ha dichiarato Gasperini -. Due anni di Champions League ci hanno migliorato sia mentalmente, sia tecnicamente. Anche il club è cresciuto a livello economico e di esperienza. I Percassi sono diventati più bravi e più forti”. A differenza degli altri: “Tra le concorrenti vedo problemi economici, mentre noi abbiamo bilanci molto forti. Si tratta di mettere a frutto questo vantaggio”, ha detto ancora ‘Gasp’.
Per il salto di qualità serve qualcosa in più, però: “Non voglio sentire che ‘è difficile migliorare’, perché tutto si può migliorare. Non servono arrivi last minute, non sono funzionali. Lo sono invece Romero e Maehle, presi da tempo, e anche Pessina“, ma soprattutto serve non essere trattati da secondi: “Ci trattano ancora come la squadretta nel quale fare razzia – ha precisato Gasperini -, vogliono creare disturbo senza rendersi conto che qui il club e l’ambiente sono forti. Io sono d’accordo con chi dice che conta il campo”.
Il mister poi ha parlato anche degli obiettivi per questa stagione. Con una finale ancora tutta da vivere, quella con la Juventus di Coppa Italia, e una corsa alla Champions League con tante pretendenti, non ha dubbi su cosa scegliere: “All in! L’Atalanta gioca per tutto. Ma se proprio devo scegliere – ha concluso – dico tornare in Champions League. L’Inter è andata, il Milan è a più quattro e non sono pochi, ma siamo lì, tra tante corazzate mediatiche”.
Soprattutto la Juventus, nonostante il non ottimo momento e il non facile andamento di Pirlo sulla panchina dei bianconeri, in cui l’anno prossimo potrebbe esserci addirittura il Gasp.