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Bologna-Inter, Mihajlovic: “Serve rispetto dalle nazionali” | Poi l’annuncio sul futuro

Arrivano le parole dell’allenatore del Bologna Mihajlovic dopo la sconfitta contro l’Inter per il gol di Lukaku

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport‘ dopo la sconfitta contro l’Inter per 0-1. Di seguito, le parole del tecnico: “Si è visto anche oggi che manca l’attaccante. Abbiamo avuto diverse occasioni, per esempio con Soriano e Sansone. Dov’è più facile fare gol che sbagliare, mentre loro mezza occasione e l’hanno messa dentro. Giocando contro queste squadre diventa impossibile. Penso che la squadra abbia fatto meglio dell’Inter, noi con pressione e seconde palle li abbiamo messi in difficoltà”.

Sulla mancanza di gol e di un centravanti – “Ci manca il gol, ma questo manca da due anni. Dicono sempre ‘con una punta avresti fatto più gol’, non lo so. Sui gol che abbiamo fatto ne metti altri 15, non so a quanti punti arriviamo. I ragazzi hanno fatto la loro partita, abbiamo avuto il dominio del gioco. C’è mancata solo il gol purtroppo”.

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Contro le nazionali – “Vinci 14-0 e fai giocare Tomyiasu, non lo so… 14 gol, lui a che ti serve? Un po’ di rispetto, metti altri giocatori. Che bisogno c’è di far giocare questi giocatori in questo tipo di partite? Siamo sempre noi allenatori a rimetterci. potevo giocare anch’io contro la Mongolia. E’ un giocatore importante per noi e si è fatto male”.

Sulla squadra – “Io più di far giocar bene la squadra, non posso entrare e far gol. Il mio compito è quello dell’allenatore. Non si tratta di star bene così, io alleno quelli che il club mi mette a disposizione. Non sono io quello che deve fissare gli obiettivi. Sono ambizioso e tutto, poi dopo dipende sempre dalla società. Vediamo ciò che succede a fine anno“.

Sul futuro – “Io sto bene da tutte le parti, basta che mi diverto e che lavoro. E’ chiaro che chi è ambizioso vuole sempre qualcosa in più. A fine campionato parleremo e vedremo che succede. Ho altri 2 anni di contratto: sto bene con società, tifosi e squadra. Bisogna solo vedere ciò che vogliamo fare da grandi. Ora voglio far più punti possibili e giocar bene, alla fine vediamo quello che succede”.

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