Il pareggio contro il Torino nel derby della Mole non sana la posizione critica di Pirlo dopo la sconfitta col Benevento: la classifica spaventa la Juventus
Dopo la sconfitta con il Benevento arriva un’altra prestazione in ombra per la Juventus di Andrea Pirlo nel derby della Mole. Senza McKennie e Dybala, esclusi insieme ad Arthur comunque indisponibile, con Bonucci e Demiral positivi al Covid-19, la Juventus non va oltre il 2-2 nella stracittadina piemontese. Adesso la posizione di Pirlo, sempre protetta da Paratici e da Agnelli, inizia a essere più in bilico.
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Il futuro del tecnico potrebbe essere lontano dal bianconero, soprattutto a fronte della non più certe qualificazione in Champions League per l’anno prossimo. Un risultato che non potrebbe essere diverso da un fallimento, soprattutto dopo nove Scudetti consecutivi. La gara di mercoledì contro il Napoli può essere decisiva per la stagione bianconera, che poi a metà maggio darà un’ultima occasione a Pirlo con la Coppa Italia.
Pirlo al capolinea | Due obiettivi o sarà addio
In caso di vittoria del trofeo contro l’Atalanta, la stagione potrebbe non essere totalmente da cestinare, a fronte di due trofei vinti, ma servirà arrivare anche in Champions League. Già in difficoltà economica, come la maggior parte dei club mondiali dopo la pandemia legata al coronavirus, la Juventus non potrebbe permettersi di perdere gli introiti figli della qualificazione alla massima competizione europea. Un’assenza che potrebbe gravare, tra l’altro, anche sulla spinosa decisione riguardante il futuro di Cristiano Ronaldo.
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Resta il sogno Zinedine Zidane come successore di Pirlo, con il tecnico francese arrivato quasi sicuramente alla conclusione del suo secondo ciclo al Real Madrid. Difficile il ritorno di Massimiliano Allegri, ma visti i buoni rapporti tra il tecnico e Agnelli non è totalmente da escludere un clamoroso ritorno del tecnico toscano sulla panchina bianconera.