Vittoria difficile per il Napoli e per la Lazio contro Crotone e Spezia. Il Verona si porta all’ottavo posto con la vittoria di misura a Cagliari
Vittoria al cardiopalma per il Napoli contro un Crotone che non si arrende mai: la squadra di Serse Cosmi mette in seria difficoltà quella di Gattuso, recuperata dopo le tre reti della prima frazione di gara. Al Maradona azzurri avanti prima con Insigne al 19′ poi con Osimhen al 22′. Tre minuti di serenità e poi Simy riapre il discorso e accorcia le distanze per il Crotone, che prova a rifarsi sotto. Al 34′ è Mertens a mandare le due squadre negli spogliatoi.
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Gli squali tornano in campo con rinnovata voglia e prima Simy al 48′, poi Messias al 59′ portano la partita sul 3-3. Napoli che non ci sta, con Gattuso che toglie Politano per Lozano e spinge Elmas in campo al posto di Bakayoko: la squadra spinge e al 72′ trova la rete con Di Lorenzo. Nel finale torna in campo anche Petagna al posto di Osimhen, che gioca 90 minuti e gli azzurri si prendono una vittoria importante in vista del recupero con la Juventus di mercoledì pomeriggio.
Brivido anche per la Lazio, che contro lo Spezia deve aspettare il secondo tempo per poter dire la propria. La sblocca Lazzari al 56′ su assist di Correa, poi però la squadra di Italiano si fa avanti con Verde, che sente odore di derby dati i suoi trascorsi alla Roma: gran gol dell’attaccante, su assist di Gyasi, e 1-1 al 73′. Lazio che deve affidarsi al tiro dal dischetto di Caicedo, che all’89’ con Immobile uscito poco prima della rete del pari, trova il 2-1 finale.
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A Cagliari, infine, è solo il palo a fermare la squadra di Semplici, con l’Hellas Verona che riesce ad andare in vantaggio con Barak nel secondo tempo e non crolla più. Padroni di casa che ci provano, ma Simeone è l’unico a crederci concretamente, anche se fermato dai legni al 68′. Scaligeri che chiudono la gara senza Juric, espulso per un’espressione ingiuriosa, ma senza proteste, e che si guadagnano l’ottavo posto a scapito del Sassuolo, anche grazie al raddoppio di Lasagna al 95′.
Vittoria da terzo posto per l’Atalanta, invece, che ha la meglio sull’Udinese: tre reti nel primo tempo con la doppietta di Muriel alla quale risponde Pereyra. Poi nella ripresa il 3-1 di Zapata, al quale risponde Stryger Larsen al 71′: rete vana, che spinge gli orobici a due lunghezze dal Milan. Sugli altri campi 1-1 tra Genoa e Fiorentina, con Ribery espulso al 52′ con rosso diretto, Bnevento-Parma e Sassuolo-Roma pareggiano 2-2.
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CLASSIFICA
Inter** 65 punti, Milan 60, Atalanta 58, Napoli* 56, Juventus** 55, Lazio* 52, Roma 51, Verona 41, Sassuolo* 40, Sampdoria 36, Bologna* 34, Udinese 33, Genoa 32, Fiorentina e Benevento 30, Spezia 29, Torino** 23, Cagliari 22, Parma 20, Crotone 15.
**due partite in meno
*una partita in meno
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