Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

CM.IT | Calhanoglu-Juve a una condizione, ma la priorità resta il Milan

Il futuro di Hakan Calhanoglu resta legato all’incertezza: il rinnovo con il Milan non è ancora arrivato ma resta in cima alle priorità, la Juventus c’è ma può agire solo in un caso

Hakan Calhanoglu e il Milan. Un matrimonio che oggi non si è ancora concretizzato, con la data di scadenza sul suo contratto che continua a riportare 30 giugno 2021. Sulla carta i rossoneri rischiano ancora di perdere a parametro zero il loro numero 10, quest’anno senza dubbio tra gli uomini più importanti per Pioli. I contatti per il rinnovo vanno avanti da tempo, non si è ancora arrivati a dama ma la nuova firma resta in cima ai desideri di tutte le parti. Insieme a Donnarumma e Ibrahimovic (che però va verso la firma), quella del turco è una situazione che resta spinosa. E intanto la Juventus osserva.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

Hakan Calhanoglu ©️ Getty Images

LEGGI ANCHE >>> CM.IT | Haaland, perché Real Madrid e Barcellona (per ora) stanno bluffando

Calciomercato Juventus, Calhanoglu solo se parte Ramsey: Milan resta la priorità

Calhanoglu è libero di parlare con chiunque vista la scadenza del contratto e tra le squadre più interessate c’è senza dubbio la Juventus. I bianconeri hanno avuto contatti con l’entourage del turco, che piace da tempo. Come raccolto da Calciomercato.it, la Vecchia Signora ha già fatto sapere che potrebbe affondare il colpo solo in caso di cessione di Ramsey o di Rabiot. In tutto questo c’è però anche da considerare la volontà di Calhanoglu, che in cima alle sue priorità continua a mettere il Milan. Il desiderio di proseguire insieme è reciproco, l’intenzione è quella di provare ad accorciare le distanze sul prolungamento di contratto. La richiesta del turco è di 4,5 milioni di euro mentre la proposta rossonera si attesta sui 3,5 milioni.

Gestione cookie