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Juventus-Napoli, la frecciata di Pirlo: “Noi rispettiamo sempre il protocollo”

Le dichiarazioni di Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, alla vigilia del fondamentale recupero di campionato contro il Napoli

Match da dentro o fuori per la Juventus domani pomeriggio nel recupero di campionato contro il Napoli. Un incrocio fondamentale per la corsa alla qualificazione in Champions League e che può pesare anche sul futuro in panchina di Andrea Pirlo dopo gli ultimi passi falsi con Benevento e Torino, senza dimenticare la prematura eliminazione in Europa. L’allenatore bianconero, come di consueto, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia per rispondere alle domande dei giornalisti. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube.

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Napoli – “Sarà una gara importante per la classifica. Loro attraversano un ottimo momento, vengono da buoni risultati. Vorranno fare risultato, ma anche noi abbiamo la stessa ambizione. Spero sia una bella partita, entrambe le squadre proveranno ad imporre il proprio gioco. Non sarà decisiva, ma è importante per il nostro campionato. Ci saranno altre partite, non è un’ultima spiaggia per la Champions”.

Futuro – “Incontro Agnelli-Allegri? Sono stato avvertito dal presidente in persona di questo incontro. La trovo una cosa normale: come se io andassi a cena con Maldini e poi il giorno dopo si scrivesse che vado ad allenare il Milan. C’è un’amicizia dietro tutto questo”. Pirlo successivamente aggiunge: “La fiducia del presidente mi dà grande serenità, non ho nessuno problema. E’ normale poi che i risultati cambiano il destino di noi allenatori: starà a me far sì che possa essere ancora l’allenatore della Juventus l’anno prossimo. Dipende da me e dai risultati. Non ho mai avvertito la sfiducia della società. Ci sono stati dei confronti costruttivi e non per capire se avessero fiducia nei miei confronti”.

Squadra – “Avverto la fiducia dei giocatori, sono sereno. Quotidianamente parlo con loro prima e dopo gli allenamenti. Mi seguono e hanno voglia di rivalsa. Sanno che non stiamo attraversando un buon momento, sono i primi ad essere tristi. Devo ringraziare i ragazzi perché nelle difficoltà mi hanno sempre dato fiducia e tutto l’apporto necessario. Adesso però non ci sono scuse, dobbiamo onorare la maglia e in questo modo non lo stiamo facendo. Ci sono troppi alti e bassi e a questo non siamo abituati. Sono molto esigente e chiedo tanto ai giocatori: sono il primo a non essere felice e ad aver sbagliato in certe occasioni. Dobbiamo voltare subito pagina: il futuro è la partita domani”.

Pirlo risponde anche alla domanda di Calciomercato.it sul recupero di Dybala: “Paulo sta bene, si è allenato con il gruppo e non avverte più dolore nel calciare il pallone. Torna a disposizione, sperando di averlo bello pronto per giocare anche domani”. Sul numero dieci, il tecnico bianconero ha poi sottolineato: “Titolare? E’ chiaro che non ha ancora i 90′ minuti nelle gambe. Ma riaverlo a disposizione è tanta roba per noi”.

Positivi Covid – “Partita da rinviare? Come sempre rispettiamo il protocollo. Siamo in sintonia con l’ASL. Ci presenteremo e come sempre giocheremo la partita”.

Kulusevski e Morata – “Ho parlato con Kulusevski e l’ho rassicurato. Capita di fare errori, ma bisogna rialzare la testa e andare avanti. È un ragazzo di 20 anni che ha la fiducia di staff e società. Deve stare tranquillo. Morata? Sono 4 partite che non fa gol, ma può segnare da un momento all’altro. Non siamo preoccupati perché è un giocatore importante che ci dà grande qualità quando siamo in possesso palla”.

Szczesny titolare – “Se può giocare Buffon? Sarà confermato Szczesny, dopo una brutta prestazione c’è sempre voglia di riscatto. E’ giusto che domani faccia vedere quello che è il suo reale valore”.

Stagione difficile – “Non mi aspettavo un anno così difficile tra partite, infortuni e Covid. Partiamo da questa prima stagione in modo positivo: ci sono state cose che mi potranno far crescere, cercando di ripartire anche con uno spirito diverso”.

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