Milan-Genoa, Pioli: “Donnarumma, Maldini ha già detto tutto”

Stefano Pioli parla alla vigilia di Milan-Genoa: le parole in conferenza stampa dell’allenatore rossonero 

Vigilia di campionato per il Milan: nel lunch match della 31a giornata di Serie A, i rossoneri ospitano il Genoa. Privo di Ibrahimovic squalificato, Pioli dovrà rimodellare il suo attacco per non far sentire l’assenza dello svedese. Calciomercato.it vi offre in diretta la sua conferenza stampa pre-partita.

VITTORIA – “E’ il desiderio che tutti dobbiamo avere per domani. Vogliamo una vittoria, farlo a San Siro dove non ci riusciamo da un po’ di tempo. Serve una prestazione di qualità, di scelte condivise. Nelle ultime partite siamo stati meno qualitativi del solito”.

SOSTITUTO IBRAHIMOVIC – “Mario ci sarebbe presenza in area e si sa muovere molto bene. Difficilmente sbaglia i tempi della giocare. Leao ci deve attaccare la profondità e deve essere bravo a trovare i tempi giusti”.

MANDZUKIC – “Ha sofferto non poter aiutare la squadra e il gesto che ha compiuto ne conferma i valori. Ci potrà aiutare e ci aiuterà da qui alla fine”.

LEAO – “Esame? Sono convinto della crescita di Leao. Mi trovo ad allenare un giocatore molto migliorato rispetto all’anno scorso. Queste partite saranno un esame per tutti, non soltanto per Leao. Abbiamo un traguardo da raggiungere e tutti siamo sotto esame. Credo che sia importante questo atteggiamento: devi essere preoccupato e se lo sei ti prepari al meglio”.

GENOA – “Abbiamo in testa solo il Genoa. Dobbiamo essere pronti ad affrontare un avversario che con il nuovo allenatore ha ottenuto risultati importanti”.

DONNARUMMA – “Parlo costantemente con i miei giocatori. Abbiamo parlato dell’ultima partita e della prossima partita. Il nostro futuro è domani: Donnarumma sa quanto è importante la gara di domani. Ho la fortuna di avere una società alle spalle molto attenta a tutte le situazioni individuali, a tutte le prospettive. Maldini ha parlato bene la settimana scorsa dicendo le cose come stanno. Noi siamo concentrati sul campo, all’esterno lo si ritiene un argomento noioso e si preferisce parlare di altro”.

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RIPARTIRE DA MANDZUKIC – “Penso che sia un giocatore forte e dai valori importanti. Mandzukic è un giocatore affidabile e molto competitivo. Queste partite sono importanti per il presente e per il futuro di tutti noi”.

FUTURO – “Si parla troppo del futuro, dobbiamo pensare soltanto al nostro presente. Non vogliamo chiudere il campionato, tenere un grande risultato che manca da anni. Ora pensiamo alla gara di domani, contro un avversario che ci creerà difficoltà”.

ATTENZIONE SU IBRAHIMOVIC – “Con lui ho avuto lo stesso atteggiamento che ho avuto con gli altri calciatori. L’ho visto attento, partecipe come sempre”.

SCAMACCA – “E’ un giovane molto promettente, con caratteristiche molto delineate: forte fisicamente e tecnicamente”.

RIAPERTURA STADI – “Non vediamo l’ora di rivedere i nostri tifosi sugli spalti. Anche quando erano tornati solamente mille, c’era già un’atmosfera diversa e quando sono stati ritolti lo abbiamo sentito. La presenza anche in numero limitato ci darebbe qualcosa in più”.