Pagelle e tabellino del primo tempo di Milan-Genoa, match valido per la trentunesima giornata di Serie A
Il Milan soffre ma porta a casa la partita. Tre punti fondamentali contro il Genoa: il match alla fine è deciso dall’autogol di Scamacca. Male Donnarumma e Leao. Ottima partita di Destro, che si dimostra un cecchino, ma anche di Kjaer e Calhanoglu.
Ecco i voti:
MILAN
Donnarumma 5 – Un’uscita sciagurata spalanca la porta al Genoa, nel finale, ma Kjaer e Tomori lo salvano.
Kalulu 6 – Partita attenta per il giovane difensore francese. Meno efficace in avanti, con cross non sempre precisi. Dal 62′ Dalot 6 – Buon ingresso per il portoghese, preciso come non mai in fase difensiva.
Kjaer 7 – Solita partita attenta del danese, sfiora il palo su colpo di testa, poi nel finale il clamoroso salvataggio sulla linea che fa lievitare il voto.
Tomori 6 – Dopo un ottimo inizio con anticipi sempre puntuali, si perde clamorosamente Destro, che indisturbato batte Donnarumma. Nel finale è miracoloso sulla linea quando respinge su tiro di Bherami.
Hernández 6 – Si mostra attento – e non gli capita spesso – in difesa. Poco propositivo in avanti ma la prova del terzino è sicuramente sufficiente
Bennacer 6 – Non ha paura a giocare a testa alta e ad uscire palla al piede. Gli capita di non fare la cosa giusta ma sono molte di più quelle buone, sia in fase di interdizione che in quella di costruzione. Dal 73′ Tonali s.v.
Kessie 6,5 – Meno appariscente del solito ma il centrocampista ivoriano risulta sempre prezioso in entrambi le fasi. Come gli capita spesso cresce nel finale.
Saelemaekers 5,5 – Tanta corsa e voglia di essere decisivo. Non è una novità ma alle sue giocate manca un pizzico di qualità in più. Dal 63′ Brahim Diaz 5,5 – Ingresso in campo un po’ anonimo per lo spagnolo.
Çalhanoglu 6,5 – E’ ispirato. Il turco gioca con semplicità, facendo sempre la cosa giusta, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo non è sempre preciso ma dal suo corner nasce il gol del 2-1. Dall’84 Krunic s.v.
Rebic 6,5 – In Primavera è un altro calciatore e lo dimostra anche oggi con un super gol di sinistro. Sbaglia clamorosamente da due passi e il voto cala di mezzo punto.
Leao 4,5 – Fatica ad esprimersi da punta centrale, sbaglia un gol nel primo tempo. Trova respiro sulla sinistra ma combina davvero poco Dal 62′ Mandzukic 6 – Si mette a disposizione della squadra, combattendo come è solito fare.
All. Pioli 6,5 – Qualche imprecisione di troppo in fase di impostazione. Oggi contava vincere e alla fine sono arrivati i tre punti, fondamentali per la corsa Champions.
GENOA
Perin 6 – Non può nulla in occasione del gol di Rebic. Sempre attento nelle uscite, dove mostra tutta la sua personalità.
Goldaniga 5 – Il Milan attacca soprattutto dalla sua parte e lui va in difficoltà. Fa un fallo da arancione.
Radovanovic 6 – Ormai è sempre più calato nel ruolo di centrale di difesa. Legge bene ogni giocata.
Masiello 6 – L’esperienza gli fa vincere il duello con Leao. Sempre bravo negli anticipi, sfiora anche il clamoroso gol del 2-2.
Ghiglione 6 – Costretto a stringersi tanto per limitare gli attacchi rossoneri. In avanti non si vede praticamente mai ma porta a casa la sufficienza. Dal 56′ Biraschi 5,5 – Come il compagno pensa più a difendere che ad attaccare. Fa poco per meritarsi la sufficienza visto il momento diverso della partita.
Strootman 5,5 – Vista l’esperienza ci si aspettava di più dall’olandese, che sembra limitarsi al compitino. Dall’83’ Behrami 6 – Ha il tempo per andare vicinissimo al go del 2-2.
Badelj 6 – La sua regia è preziosa. E’ il metronomo del Grifone, fondamentale anche in fase difensiva.
Zajc 6,5 – E’ il giocatore di maggiore qualità della squadra di Ballardini. Dai suoi piedi nasce il gol da corner di Destro ma sono diverse le giocate buone.
Cassata 6 – E’ chiamato più ad un compito di copertura che a spingere. Sufficienza risicata come per Ghiglione. Dal 74′ Pandev s.v.
Destro 7 – Da vero rapace d’area, sfugge alla marcatura di Tomori, e va ancora a segno contro il Milan. Dal 56 Pjaca 6 – Entra bene in partita mettendo in mostra le sue qualità nel dribbling. Delle volte però è impreciso nelle giocate.
Scamacca 5,5 – Fa a sportellate per tutta la partita con i centrali rossoneri. E’ più che buona la sua prestazione ma l’autogol, un po’ sfortunato, non gli permette di raggiungere la sufficienza. Dal 74′ Shomurodov s.v.
All. Ballardini 6 – Il suo Genoa soffre il giusto ma resta in partita a San Siro fino alla fine. Cambia la squadra per cercare il pari e ci va davvero vicino.
Calvarese 6 – Non è chiamato a nessun intervento decisivo. La partita scorre via facilmente. Estrae solo un giallo per Goldaniga ed è giusto così.
TABELLINO
MILAN-GENOA 1-1
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Kalulu, Kjær, Tomori, Hernández; Bennacer, Kessie; Saelemaekers, Çalhanoğlu, Rebić; Leão. A disp.: Moleri, Tătărușanu; Dalot, Gabbia, Romagnoli; Castillejo, Díaz, Hauge, Krunić, Meïte, Tonali; Mandžukić. All.: Pioli.
GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, Radovanović, Masiello; Ghiglione, Strootman, Badelj, Zajc, Cassata; Destro, Scamacca. A disp.: Paleari; Biraschi, Onguéné, Zapata; Behrami, Czyborra, Melegoni, Portanova, Rovella; Pandev, Pjaca, Shomurodov. All.: Ballardini.
GOL: 13′ Rebic (M), 37′ Destro (G), 69′ autogol Scamacca (M)
AMMONITI: 26′ Goldaniga (G)
ESPULSI:
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…