Il nuovo format della Champions League apre le porte a due squadre che non si sono qualificate sul campo: il regolamento favorirebbe la Juventus
Con la Superlega naufragata in un paio di giorni, torna di stretta attualità la riforma della Champions League. La Uefa ha varato un nuovo format che potrebbe salvaguardare i grandi club che non conquistano la qualificazione sul campo. Gianluca Rossi a ‘TOP Calcio 24’ ha parlato della possibilità di una wild card per le big che non dovessero riuscire a qualificarsi sul campo.
Il nuovo format che dovrebbe partire nel 2024, presentato lunedì dalla Uefa, vede un allargamento del numero di squadre. Si passerà dalle 32 attuali alle 36 dell’edizione 2024-2025 con altri quattro posti da assegnare. Una soluzione che vedrebbe premiate anche squadre che non hanno meritato sul campo di partecipare alla principale competizione europea per club. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
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Champions, il nuovo forma premia la Juventus
Entrando nei dettagli, il nuovo format prevede l’assegnazione di 4 posti in più secondo tre criteri: il primo premierà una squadra della quinta nazionale nel ranking Uefa. Il secondo, invece, riguarderà soltanto un club: quello che riuscirà a conquistare il campionato nella Nazione con il ranking più alto tra quelle che non hanno l’accesso diretto alla Champions. Gli altri due posti, invece, sarebbero la novità che potrebbe interessare più da vicino la Juventus. Il nuovo format, infatti, prevede che gli ultimi due posti vadano alle squadre con il ranking più elevato tra chi non ha ottenuto la qualificazione diretta in Champions League, ma ha conquistato il diritto di disputare i preliminari, l’Europa League o la Conference League. Una regola che avvantaggerebbe, ad esempio, la Juventus che vanta uno ranking Uefa alto.