Continua a tenere banco il fallimento del progetto della Superlega che ha visto protagonista il presidente della Juventus, Agnelli
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Andrea Agnelli e il futuro alla Juventus continuano ad agitare le discussioni, alla luce del fallimento (o quasi) del progetto Superlega, evaporato in meno di quarantotto ore. Nonostante da Torino smentiscano la possibilità di un addio alla presidenza, circola con insistenza il nome di Alessandro Nasi come possibile successore a capo della società bianconera. Sull’argomento è intervenuta anche Monica Colombo, giornalista del ‘Corriere della Sera’: “Andrea Agnelli è riuscito nell’epica impresa di mettersi contro l’Eca, Ceferin e buona parte dei presidenti della Lega di Serie A – le sue parole a ‘Radio Punto Nuovo’ – La Juventus ne esce con le ossa rotte, un eventuale sostituto ci sarebbe già ed è Alessandro Nasi“.
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Proprio oggi, il presidente dell’UEFA Ceferin, è tornato a parlare della questione non risparmiando altre bordate dirette verso Andrea Agnelli: “Io troppo ingenuo alle sue promesse? Forse sì, ma dico sempre che è meglio essere ingenuo che bugiardo. Sabato ho ricevuto chiamate da 5 dei 12 club, mi hanno detto che avrebbero firmato. Allora ho chiamato Agnelli e mi ha detto che non era vero, che erano stro****e, che era tutto inventato. Gli ho detto che se era così avremmo potuto uscire con una dichiarazione pubblica. Mi ha dato l’ok, ma quando l’ha vista ha risposto che non gli piaceva molto e che l’avrebbe cambiata un po’, richiamandomi più tardi. Ma non ha più chiamato e ha spento il telefono”.