Coronavirus, EMA su Astrazeneca: “No limiti a fasce d’età”

Coronavirus, l’aggiornamento dell’EMA sul monitoraggio del vaccino Astrazeneca: dati positivi sulle somministrazioni

Importante aggiornamento, questo pomeriggio, da parte dell’EMA, l’Agenzia Europea del Farmaco, sul vaccino Astrazeneca. Prosegue il monitoraggio sul vaccino anti-Covid e su eventuali problematiche, ma le dichiarazioni di quest’oggi lasciano trapelare un certo ottimismo sul rapporto rischi-benefici.

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In conferenza stampa, il direttore esecutivo Noel Wathion spiega: “Il rapporto rischi-benefici cresce con l’età e con alti livelli di infezione nella comunità. Ma il rapporto rischi-benefici è positivo per tutte le fasce d’età. La seconda dose di vaccino può continuare a essere somministrata in un periodo tra le quattro e le dodici settimane dalla prima”. Il capo dell’analisi dei dati Peter Arlett ha poi aggiunto: “Il nostro lavoro di monitoraggio prosegue ed eventuali aggiornamenti verranno comunicati tempestivamente, la sicurezza dei vaccini anti-Covid è al primo posto. I dati comunicati oggi posizionano i rari casi di trombosi sanguigna all’interno dei casi di ospedalizzazione previsti”.