Dopo una battaglia serrata, l’asta dei diritti tv che interessa il campionato di calcio di Serie A del triennio 2021-2024 è stata vinta da Dazn. È questo un esempio di come lo streaming stia dominando la scena in questi anni a discapito della televisione ed in questo caso in particolare di Sky.
L’offerta di Dazn di 840 milioni a stagione ha convinto la Lega, che ha deciso di attestare così la supremazia del gruppo inglese. Dazn dopo aver ricevuto 16 voti a favore e 4 contrari è pronta a partire con questa nuova avventura.
Se da un lato, però, il 2020 ha segnato il trionfo delle piattaforme streaming, tanto che i ricavi pubblicitari sono stati maggiori rispetto a quelli televisivi, dall’altro siamo consci del fatto che in Italia la connessione è ancora un problema in diverse zone, dove la copertura è limitata.
Forse proprio per questo anche se Dazn ha dichiarato che il 99% delle famiglie italiane è in grado di dotarsi di una connessione a banda larga, ha comunque deciso di affiancarsi ad un partner d’eccezione: Tim. L’azienda italiana può dare il suo contributo affinché siano rafforzate le infrastrutture tecnologiche per far sì che tutti possano connettersi adeguatamente.
La passione degli italiani per il calcio è, però, la vera molla che mette in circolo il cambiamento, giacché per poter godere dei contenuti suddetti sarà necessario cercare la soluzione più conveniente e in primis avere una connessione a banda larga.
A tal proposito per poter essere sicuri di avere un servizio di qualità e allo stesso tempo vantaggioso può essere d’aiuto avvalersi di un comparatore come ComparaSemplice per confrontare le offerte ADSL, che solitamente propongono tariffe che riguardano sia internet che connessione. Scegliere la migliore per la propria esigenza diventa più facile quando si tasta il terreno e si ha una panoramica generale di tutte le proposte. Solo in un secondo momento si opterà per quella più in linea alle proprie esigenze.
Una volta effettuata la propria scelta sarà possibile guardare le partite live scaricando l’app. Questo vuol dire che lo streaming sarà accessibile non solo mediante tv, ma anche altri dispositivi: smartphone, tablet e consolle di gaming. Non sarà necessario fare più abbonamenti per fruire dei contenuti sui vari canali, perché basterà sottoscriverne uno. Dunque, una volta creato l’account, si potrà visionare il contenuto da ogni dispositivo contemporaneamente.
Dazn si pone allora come artefice di una piccola grande rivoluzione che interesserà gli italiani e anche il modo in cui fruiscono dei contenuti di intrattenimento che, promette, avranno una qualità visiva migliore e saranno più ricchi e ben strutturati. Non si esclude comunque si possa giungere ad un accordo anche con Sky.