Vigorito, presidente del Benevento, parla al termine della gara contro il Cagliari: duro sfogo per il mancato rigore su Viola
Vigorito è una furia. Pesante polemica da parte del presidente del Benevento dopo la gara con il Cagliari. “Credo che con i vostri mezzi state vedendo anche voi. Credo che per una domenica il calcio possa fermarsi con la filosofia e guardare le immagini, che ha visto tutta Italia tranne Mazzoleni. Io non ho mai detto una parola sugli arbitri ma ora parlo della televisione. Se gli arbitri non sanno guardare la Var possiamo toglierla. Noi ci rimettiamo un anno di sacrifici perché il signor Mazzoleni, col c..o sulla panchina, non sa guardare la televisione. Io sono il presidente Vigorito, in quindici anni non ho mai detto un c…o su quello che fate e dite. Non è uno sfogo, voi siete addetti a dare informazioni. Dovreste andare lì a far vedere le immagini”. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
Il presidente continua e se la prende anche con i giornalisti in studio: “Non faccia commenti sulle mie parole, per favore! Metta in onda le immagini invece di parlare di sfogo. Parliamone adesso di errori, non domani. Non le pare strano che dopo sette giorni lo stesso tocco qui sia diventato leggero? Non era della stessa intensità di quello di Osimhen? Questo è un fallo o no? Non è uno sfogo”.
Benevento, duro sfogo di Vigorito: “Non credo nella sfortuna”
Il presidente Vigorito è un fiume in pieno: “Non credo nella sfortuna, il Benevento è colpevole delle cose di cui è colpevole ed è innocente delle cose di cui sono colpevoli altri. Noi abbiamo gettato dieci punti, ma non sono colpevole di chi guarda il Var in maniera diversa di domenica in domenica. Non siamo più capaci come squadre medio-piccole di avere equilibrio nei risultati. Se l’intera stampa e l’intera tecnologia si comportano come oggi di questo non è colpevole il Benevento”.
Il presidente del club sannita attacca ancora contro Mazzoleni, oggi al Var, rimarcando le sue decisioni discusse a svantaggio delle squadre del Sud.