In diretta a CMIT TV, è intervenuto Luigi Turci: dalla Nazionale a Gattuso e Donnarumma, le parole dell’ex portiere
In diretta a CMIT TV, è intervenuto Luigi Turci, ex calciatore e attuale preparatore dei portieri.
“Per la stagione che ha fatto, non credo che Sirigu meriti la convocazione. Nulla contro il ragazzo, che è un portiere ineccepibile, parlo del suo rendimento stagionale: non è reduce da un’annata positiva, come tutto il Torino. Poi non ho dubbi che darà il suo contributo, dato che Sirigu merita comunque la fiducia di Mancini. Io personalmente, oltre Donnarumma, chiamerei Cragno e Meret, ma non è semplice. Per tradizione, il terzo portiere è sempre stato un ragazzo giovane”.
GATTUSO VERSO LA JUVENTUS – “Sarebbe una scelta coerente: la Juventus ha avuto lacune nell’approccio caratteriale delle partite e Gattuso colmerebbe questo gap. In linea teorica, sarebbe giusto così. Rino sta facendo ottime cose, sia col Milan che col Napoli. Mi piace molto, centrare la Champions con gli azzurri, dopo questa stagione, sarebbe una vera e propria impresa”. Le ultimissime di calciomercato: clicca qui!
LEGGI ANCHE >>> ESCLUSIVO | Gattuso-Juve, contatti più fitti: intreccio con Allegri e Zidane
Non solo Donnarumma, Turci: “Gattuso scelta coerente”
DONNARUMMA E IL MILAN – “E’ un profilo unico al mondo: un ’99 che ha 250 presenze col Milan ed è già una certezza per la sua Nazionale. In tutto il globo, non c’è uno paragonabile a lui, in tal senso. Ha mezzi tecnici e atletici straordinari, e può ancora migliorare. L’Europeo sarà una vetrina importantissima per lui, verranno messe alla prova tutte le sue caratteristiche. Cosa mi ha colpito di Gigio? Nella mi esperienza al Milan, mi lasciò di sasso la sua capacità di fare cose che gli altri neanche penserebbero. E di farle con naturalezza e abilità”.
RINNOVO DONNARUMMA – “Siamo arrivati ad un punto paradossale: uno come Gigio è arrivato a scadenza nel mese di maggio ed è qualcosa di unico nel suo genere. Consigli non gliene do, è un ragazzo maturo e sa cosa è meglio per il suo futuro. Poi è chiaro, romanticamente mi piacerebbe che diventasse una bandiera del Milan. Lui è molto attaccato ai rossoneri, sente quella maglia come una seconda pelle”.
IL MILAN DEL 2021 – “Tanti giocatori hanno reso tantissimo, come Calhanoglu, Kjaer, Calabria e Kessie. Poi in tanti si sono confermati ad alti livelli. Hanno degli ottimi elementi e quest’anno lo hanno dimostrato. Il Milan merita un piazzamento in Champions, ma contro l’Atalanta può succedere di tutto”.