Il Barcellona si appresta a vivere un periodo di rifondazione e rinnovamento che potrebbe coinvolgere anche un paio di calciatori associati alla Serie A. Juventus e Inter osservano
Recentemente il presidente del Barcellona, Joan Laporta, è stato piuttosto chiaro, definendo ‘finito’ il ciclo attuale e pronto ad entrare in un processo di rinnovamento. In questo contesto è quindi facile ipotizzare come anche parte della rosa blaugrana possa cambiare radicalmente con l’arrivo della prossima finestra di calciomercato estiva. A tal proposito un paio di società italiane, Inter e Juventus su tutte, osservano con attenzione le vicende di casa Barça, con i catalani pronti a cedere diversi calciatori interessanti. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
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Calciomercato, via libera per Pjanic e Dembele: addio al Barcellona
Stando a quanto sottolineato dallo spagnolo ‘Sport’ il punto di partenza del Barcellona è un ambizioso piano di ristrutturazione della rosa, tra permanenze ed uscite di lusso. Nello specifico nella lista dei partenti ci sono ben 10 calciatori in vendita: Neto, Umtiti, Junior Firpo, Pjanic, Riqui Puig, Coutinho, Matheus, Griezmann, Braithwaite e Dembele. L’attaccante esterno francese e il centrocampista bosniaco ex Juve e Roma rappresenterebbero due chance per i top club italiani che potrebbero così farci un pensierino. Un doppio via libera, a partire dal club di Agnelli che da tempo tiene d’occhio il nazionale transalpino del Barça che ha il contratto in scadenza nel 2022, e che senza rinnovo potrebbe davvero partire per evitare l’addio a costo zero tra un anno. I costi dell’affare resterebbero comunque alti, seppur ben lontani dagli oltre 100 milioni spesi dal Barcellona per portarlo in Catalogna. Dembele senza prolungamento potrebbe infatti partire per una cifra compresa tra i 50 e i 60 milioni di euro anche per non dover registrare minusvalenze legate all’attaccante.
Ancora più complessa invece la situazione di Pjanic, arrivato in Spagna in uno scambio alla pari valutato sui 60 milioni più 5 di bonus con il brasiliano Arthur. Dall’ex bianconero ci si aspettava molto di più motivo per cui anche la valutazione economica è scesa sui 40 milioni di euro. Un problema grosso per l’Inter potrebbe inoltre essere l’ingaggio pari a 6.5 milioni di euro con tanto di contratto fino al 2024 che lega attualmente Pjanic al Barça. Affare quindi economicamente troppo oneroso per le prospettive attuali dei nerazzurri.