Voti e tabellino della sfida dello stadio ‘Maradona’ fra Napoli e Verona, valida per l’ultima giornata del campionato di Serie A
NAPOLI
Meret 6,5 – Gioca una partita di gran sicurezza, pronto ad intercettare e a bloccare tutti gli spioventi che arrivano in area. Ottimo supporto alla difesa anche in termini di tranquillità. Angolatissimo il tiro di Faraoni, difficile da prendere.
Di Lorenzo 5,5 – Nel primo tempo sbaglia praticamente ogni passaggio e viene messo in serissima difficoltà da Lazovic. Un po’ meglio nella seconda frazione, ma comunque non è certo la sua miglior partita.
Manolas 6,5 – Gioca una gran partita nonostante i suoi non siano in serata di grazia, anzi le ripartenze del Verona esaltano le sue chiusure intelligenti e in velocità.
Rrahmani 7 – Ex di turno, alle prese contro avversari spesso pericolosi, anche lui contribuisce a blindare la retroguardia azzurra sbagliando molto poco. E poi quel gol da 79 punti, un gol che varrebbe tutti i 15 milioni spesi dal Napoli per acquistarlo proprio dal Verona se i suoi non vanificassero tutto.
Hysaj 4,5 – Anche da quest’altra parte il terzino si trova parecchio in difficoltà su chi, fra Bessa e Faraoni, gravita da quelle parti. Non a caso il gol del Verona arriva dalla sua parte ed è proprio Faraoni a bucarlo.
Fabiàn 5 – Quanti passaggi sbagliati anche per lui, quante ripartenze orchestrate con poche idee e lentezza di piede e di pensiero. Spesso dà qualità al gioco azzurro, stasera invece si fa desiderare anche lui.
Bakayoko 4,5 – Sbaglia tanti passaggi, pressato non riesce mai a trovare le linee giuste e va in debito. Uno dei più grandi limiti di questo centrocampista che non lascerà a Napoli un grandissimo ricordo. Dall’81’ Petagna sv
Lozano 5 – Qualche spunto piuttosto sporadico nella prima frazione di gioco, ma poca roba davvero. Tutto l’attacco non sembra in palla e anche lui non è da meno. Dal 67′ Politano 5 – Ha la freschezza dalla sua parte, invece raramente riesce a superare l’avversario.
Zielinski 5 – Preso nel mezzo dalla difesa e da uno dei centrali di centrocampo che lo seguono con grande attenzione, sparisce presto dal match, cosa che purtroppo nelle partite importanti gli accade spesso. Dal 71′ Mertens 5 – Entra nel disperato finale, ma come accade da un po’ non incide.
Insigne 5 – Trova sempre chiuso, va a sbattere e si innervosisce, finendo per sbagliare anche palloni non da lui. Dovrebbe dare una marcia in più, invece spreca troppo.
Osimhen 5 – Lui l’occasione per sprecare non ce l’ha neppure. Si piazza alle spalle di Gunter e prova a buggerarlo in tutte le maniere, ma l’avversario ha deciso di non fargli toccare palla e per larghi tratti del match ci riesce pure.
All. Gattuso 5 – Una partita che è la fotografia dell’intera stagione. Il Napoli ha paura, ma a complicare le cose sono anche alcune scelte del tecnico. Si interstardisce su Bakayoko e Lozano che deludono. Non sono da meglio i cambi: prova un finale senza centrocampisti che più che un grido di battaglia è un segnale di resa.
VERONA
Pandur 6 – Fino al gol di Rrahmani non ci sono grossi brividi per lui se non una conclusione di Lozano sul suo palo, ben neutralizzata. Dal 64′ Berardi 6 – Juric lo aveva promesso: la sua ultima a Verona è il debutto per il suo terzo portiere, uomo spogliatoio da premiare.
Ceccherini 6,5 – In controllo su Insigne, sempre al posto giusto al momento giusto. Rapido ed efficace, gioca una gran partita contro uno dei più temibili alla vigilia. Dal 75′ Lovato sv
Gunter 7 – Un muro invalicabile per Osimhen, che asfissia con ogni mezzo. Partita di grande sagacia tattica contro un avversario temutissimo e in grande condizione.
Dimarco 6,5 – Dei tre centrali difensivi di Juric è il meno preciso e il meno continuo nella prestazione, ma spesso si propone in avanti creando anche qualche grattacapo alla difesa avversaria.
Faraoni 7 – Molto attento su Insigne in copertura, a supporto di un Ceccherini comunque concentratissimo. Poi quando affonda, si sa, è uno che fa malissimo e lo dimostra a Meret con un diagonale chirurgico, a mettere in estrema difficoltà il Napoli. Una pugnalata da una spina nel fianco. Dal 75′ Ruegg sv
Dawidowicz 6 – Primo tempo di buona sostanza in un ruolo non suo che però interpreta con grande diligenza, prima di infortunarsi dopo 40 minuti e chiedere il cambio. Dal 40′ Udogie 6 – Partita di ottima fattura anche per lui, pur senza grossi picchi. Ordinato e con pochi errori da segnalare.
Ilic 6,5 – Grande continuità di rendimento e ottima applicazione in entrambe le fasi per un calciatore che è una delle rivelazioni stagionali in casa Verona. Anche stasera conferma l’ottima stagione disputata.
Lazovic 6,5 – La sfida fra lui e Di Lorenzo sull’out sinistro del Verona è un fattore della gara. Sfonda più volte e arriva sul fondo, poi il Napoli si salva sempre in qualche modo.
Bessa 6 – Non regala grandissimi spunti ma la sua presenza in raccordo col centrocampo è di vitale importanza per il gioco di Juric. Prende il posto di Barak e stasera non lo fa rimpiangere troppo.
Zaccagni 6,5 – Osservato speciale del match visto il noto interesse del Napoli nei suoi confronti, già all’andata aveva mandato in crisi la difesa azzurra e stasera, pur con qualche sprazzo in meno, fornisce un discreto apporto in termini di qualità.
Kalinic 5,5 – Fa il classico “peso” lì davanti, ma non ha molti palloni buoni da sfruttare. La difesa avversaria fa buona guardia su di lui. Dal 64′ Lasagna 6 – Entra in un momento complicato per i suoi e dà il contributo al pareggio.
All. Juric 6,5 – La sua ultima è la testimonianza di ciò che perde il Verona. La squadra gioca a memoria e gli regala un addio con i fiocchi.
Arbitro Chiffi 6,5 – Decisioni tutte sostanzialmente corrette, buona la gestione dei cartellini anche quando la partita iniziava ad incattivirsi un po’. Una direzione senza errori marchiani.
TABELLINO
NAPOLI-VERONA 1-1
Napoli (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Manolas, Hysaj (72′ Mario Rui), Ruiz, Bakayoko (81′ Petagna), Lozano (67′ Politano), Zielinski (72′ Mertens), Insigne, Osimhen. Allenatore: Gattuso
Verona (3-4-2-1): Pandur (64′ Berardi A.), Ceccherini (76′ Lovato), Gunter, Dimarco, Faraoni (76′ Ruegg), Dawidowicz (42′ Udogie), Ilic, Lazovic, Bessa, Zaccagni, Kalinic (64′ Lasagna). Allenatore: Juric
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 60′ Rrahmani (N), 68′ Faraoni (V)
Ammoniti: Lozano (N), Ilic (V), Dawidowicz (V), Udogie (V), Dimarco (V), Bakayoko (N)
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