L’affare Napoli-Conceicao è saltato per diverse ragioni: oltre a quelle economiche, ha fatto la differenza anche la mancata qualificazione alla Champions
Il Napoli ha salutato Gattuso, ma il suo erede ancora non c’è. Ieri il ‘Corriere dello Sport’ aveva annunciato l’imminente arrivo di Sergio Conceicao sulla panchina partenopea. Una trattativa confermata, ma che ieri notte ha subito una brusca frenata, come ha pubblicato lo stesso quotidiano oggi pomeriggio, secondo il quale l’affare sarebbe definitivamente saltato.
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
LEGGI ANCHE >>> DIRETTA Calciomercato Serie A, valzer panchine: niente Conceicao per il Napoli
Conceicao-Napoli, i motivi della rottura
Secondo quanto raccolto da Calciomercato.it, sono diverse le ragioni dietro la rottura. La principale è quella economica: il portoghese aveva chiesto 4 milioni di euro netti a stagione, oltre a ricchissime commissioni comprese nell’operazione. Delle condizioni che De Laurentiis non ha reputato accettabili che, unite alla mancata qualificazione alla Champions League (fondamentale per Conceicao), hanno portato la trattativa verso lo stop di stanotte.
Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!
I partenopei, dunque, ripartono dalle piste di cui abbiamo parlato nelle ultime settimane. Galtier, che ha ammesso pubblicamente la proposta napoletana e Spalletti restano davanti a tutti, ma attenzione anche alla candidatura di Simone Inzaghi. Senza escludere, ovviamente, ulteriori sorprese, che ultimamente sono all’ordine del giorno.