Marek Hamsik, che domani sfiderà la Spagna con la sua Slovacchia, ha parlato dei rumors sul suo ritorno a Napoli, di Italia, Fabian e Insigne
Marek Hamsik vivrà domani una gara storica con la sua Slovacchia, che sfiderà una Spagna in crisi e può strapparle il pass per gli ottavi di finale. L’ex azzurro sa cosa vuol dire conquistare la qualificazione in extremis contro una big, lo ha già vissuto nel 2010 contro l’Italia e nel 2016 contro l’Inghilterra: “Si dice che non c’è due senza tre, ma nel calcio non si sa mai”, ha detto il calciatore ai microfoni di AS. Nel corso dell’intervista, il centrocampista ha commentato anche il momento della Nazionale di Mancini e i rumors sul suo possibile ritorno a Napoli.
Ramos: “La sua assenza mi ha sorpreso, un calciatore con la sua esperienza e la sua personalità ti può solo mancare”.
Fabian: “Fu un’ottima decisione quella di venire al Napoli, è una grande squadra ed ha potutto giocare la Champions da protagonista. È cresciuto tanto e credo che potrebbe giocare tranquillamente con Real, Barcellona o Atletico, ma spero resti per fare grandi cose con gli azzurri”.
Italia: “È la squadra che mi ha impressionato di più finora. Nessuno gioca e vince come loro, fanno sembrare tutto facile. Ora arrivano le partite più dure, ma spero arrivino lontano. Il mio amico Insigne ha fatto una stagione incredibile, è un talento naturale. Gli ho detto che, con lui, il 10 dell’Italia è in ottime mani”.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Napoli, erede Ruiz | Spalletti chiama un suo ex
Hamsik: “Napoli-Verona mi ha sorpreso, non mi aspettavo quel pari”
Napoli: “Mi manca tantissimo, non ci vado da troppo tempo. Voglio tornare a vedere la città e i miei amici. Non credo ci sia stata la possibilità di tornarci da calciatore. Io non mi sono proposto e il club guarda verso il futuro, giusto così. Ho scelto prima dell’Europeo di firmare con il Trabzonspor per stare tranquillo e concentrarmi totalmente sul torneo”.
Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!
Napoli-Verona: “Non mi aspettavo quel pareggio, gli azzurri erano reduci da un finale di stagione spettacolare, hanno vinto tutte le partite tranne quella più importante. Si sono lasciati sfuggire la Champions in un modo che ha fatto davvero male. Non so cosa sia accaduto, ma non sono riusciti a giocare come nelle giornate precedenti, forse per la pressione o la consapevolezza che potevano perdere tutto dopo mesi a grande livello. Un peccato”.
Ancelotti: “Ho avuto un ottimo rapporto con lui, è un uomo eccezionale, gestisce lo spogliatoio alla grande, è sempre positivo. Mi è piaciuto lavorare con lui e sono grato per quei sei mesi vissuti insieme. Sinceramente non mi aspettavo che il Real lo richiamasse, è stata una bella sorpresa. I blancos hanno scelto bene: conosce l’ambiente, ha già vinto lì, sono certo che farà grandi cose”.