Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Italia, Raspadori: “Per me è una favola. I miei compagni per me prima erano idoli”

Giacomo Raspadori è intervenuto in conferenza stampa da Coverciano a pochi giorni da Italia-Austria

Giacomo Raspadori è stata la grande sorpresa di queste convocazioni agli Europei da parte di Roberto Mancini. Contro il Galles è arrivato anche l’esordio nei minuti finali di partita, ma il giovanissimo attaccante del Sassuolo resta coi piedi per terra: “È una vera favola, ma la mia forza è l’equilibrio. E la consapevolezza che comunque tutto questo deve essere solo il punto di partenza e non di arrivo”, ha detto in conferenza stampa da Coverciano. “In quattro mesi – continua Raspadori – sono cambiate tante cose. Quelli che adesso sono i miei compagni in azzurro fino a poco tempo fa li vedevo come degli idoli sportivi; non è scontato quello che hanno fatto per me per accogliermi”. Il classe 2000 rivela anche le parole di Mancini:Sappi che se sei qui è perché te lo sei meritato’.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

raspadori italia nazionale conferenza
Raspadori in conferenza @ Getty for Figc

Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!

Raspadori racconta orgoglioso: “È stata la prima cosa che mi ha detto il Mister quando sono stato convocato: grazie a Mancini e ai miei compagni mi sono sentito subito parte del gruppo e di questo progetto”. Poi domenica col Galles l’esordio ufficiale in un Europeo: “Ho pensato: ‘cavolo, lo sto facendo veramente!’ Ma allo stesso momento mi sentivo pronto e nel posto giusto”. Per Raspadori – che nel frattempo, da studente al primo anno di Scienze Motorie, sta preparando l’esame di Anatomia – tanti accostamenti da Schillaci a Butragueno e Muller: “È un motivo di grande orgoglio quando si viene accostati a giocatori che hanno fatto la storia della maglia azzurra come Schillaci e sì, c’è anche un po’ di pazzia da parte di chi pensa alle similitudini tra me e questi grandi campioni”.

Il pensiero va poi all’ottavo di finale di sabato contro l’Austria: “È una squadra molto organizzata, forte, ma dovremo continuare sulla stessa linea tracciata fino ad ora, concentrandoci su noi stessi. Cosa abbiamo in più rispetto alle altre contendenti di questo Europeo? La forza del gruppo e una grande unione di intenti”.

Gestione cookie