CMIT TV | Milan, Colombo: “43 milioni tra Maignan e Tomori. Smentito Zaccagni”

Milan: la giornalista del ‘Corriere della Sera’, Monica Colombo, a CMIT TV sul calciomercato dei rossoneri

Intervenuta a CMIT TV, la giornalista del ‘Corriere della Sera’ Monica Colombo ha parlato del trasferimento all’Inter di Calhanoglu e del calciomercato del Milan. Ecco le sue dichiarazioni. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!

CALHANOGLU-INTER – “È stata una trattativa “cotto e mangiato”. Dopo mesi di colloqui con il Milan per trovare un’intesa e rinnovare, dopo aver ammiccato alla Juventus e non aver trovato un accordo dopo i colloqui con Paratici, coi bianconeri che hanno cambiato i piani anche con l’arrivo di Allegri, dopo l’offerta ricca dal Qatar e aver mostrato l’intenzione di restare al Milan, dopo aver sognato di attirare dei nuovi compratori dopo Euro 2020 e aver fallito, l’agente ha bussato alla porta giusta. Lo ha proposto all’Inter che ha questo problema umano soprattutto, ma anche tecnico, di dover sostituire Eriksen, l’intesa è stata trovata dopo neanche 24 ore. Economicamente non è nemmeno un’offerta più ricca di quanto gli aveva proposto il Milan, che gli aveva proposto quattro anni a 4 milioni più bonus, mentre quello dell’Inter è di tre anni e i bonus sono di squadra e non individuali. Non è dunque semplice conquistarli”.

MERCATO MILAN – “Parlando coi dirigenti dell’area tecnica, ho ricevuto la risposta che non c’è tutta questa fretta di trovare un sostituto. Se con Donnarumma si è andati subito su Maignan, per quel che riguarda la figura del trequartista, Maldini e Massara ci sono diverse opportunità da cogliere, specie nelle ultime fasi del mercato. Giocatori che oggi costano tanto, negli ultimi giorni possono costare di meno o andar via in prestito. Ziyech, Isco, sono ritenuti validi anche se non ho ricevuto la sensazione di una fretta di concludere. Capisco che i tifosi un po’ scornati da questo sgarbo di Calhanoglu vorrebbero subito avere un nome da colmare. Innanzitutto sono già stati spesi 43 milioni tra Maignan e il riscatto di Tomori: ci sono da definire le situazioni contrattuali di Brahim, Dalot e Tonali. Poi si provvederà a sistemare gli altri ruoli ora scoperto”.

ZACCAGNI – “È stato smentito, anche perché in questo momento bisogna fare la cernita di tutte quelle che sono le voci messe in giro ad arte dagli agenti. Sicuramente piace e viene stimato, ma da qui a dire che sarà lui il sostituto di Calhanoglu ce ne passa”.

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