Giancarlo Inzaghi, papà di Simone e Filippo, racconta il nuovo allenatore dell’Inter tra ambizioni e i motivi dell’addio alla Lazio
Il ‘trasferimento’ di Simone Inzaghi dalla Lazio all’Inter è senza dubbio stato uno dei più clamorosi in questa estate di mercato appena iniziata ma già movimentatissima. I tifosi biancocelesti non hanno affatto perdonato il loro ex mister, soprattutto per le modalità dell’addio un po’ a sorpresa: “Un altro al suo posto magari sarebbe rimasto 30 anni visto quanto lo stimavano e gli volevano bene, ma lui aveva voglia di mettersi alla prova con una realtà ancora più importante”. A parlare è Giancarlo Inzaghi, papà di Simone e ovviamente di Filippo, neoallenatore del Brescia.
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A ‘Il Corriere dello Sport’, le parole entusiaste sulla nuova avventura nerazzurra: “Per Simone è stato un passo molto importante dopo 22 anni vissuti a Roma, ma l’Inter è… l’Inter. Ha fatto bene ad andare incontro a una nuova bellissima sfida della quale sono convinto sarà all’altezza. La lettera ai laziali è stata bellissima, credo che abbia lasciato un bel ricordo. All’Inter darà tutto se stesso per dimostrare quanto vale. È uno che sa sorridere e ha buoni rapporti con i suoi giocatori, ma se si arrabbia nello spogliatoio fa tremare i tavoli. So che ha parlato con Lukaku e che lo stima tanto come attaccante”.