Arrivano le parole di Fabio Paratici dopo il suo passaggio dalla Juventus al Tottenham alla fine dell’ultima stagione
Fabio Paratici, attuale direttore sportivo del Tottenham ed ex Juventus, ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Tenere Kane è un obiettivo mio e del club. Non vedo l’ora di vederlo giocare dal vivo, sono stato molto fortunato in questi anni. Ho visto grandissimi giocatori e attaccanti: Ronaldo, Tevez, Dybala, Higuain e altri che ora non ricordo. Kane lo metto tra i migliori al mondo. E’ completo. Volevo solo aggiungere sulle caratteristiche di Kane, che è speciale perché abbina un fisico da bomber vero a una tecnica super raffinata. Fa tanti assist. Non ho voluto disturbare i giocatori che sono a Euro 2020, non mi sembra giusto, sono concentrati”.
Sui nazionali italiani della Juventus – “Ho sentito Bonucci, per fortuna questi non sono stati solo miei giocatori. Sono anche miei amici: Bonucci, Chiellini, Buffon stesso… Giocatori e persone speciali per me. Li reputo degli amici”.
Su Sarri – “Non mi ha mai chiesto Felipe Anderson”.
Italia-Spagna – i affrontano due grandissimi allenatori: Mancini sta dimostrando di essere un grandissimo allenatore, tra l’altro in Inghilterra è molto amato. Anche Luis Enrique è un grande allenatore. Rispetto a loro abbiamo qualche certezza in più. A livello tecnico loro fanno un gioco da tanti anni, ma noi abbiamo qualche calciatore in più a livello di solidità”.
Chiesa – “Questo è il calcio. Alla fine non sempre va tutto bene, il giudizio della gente è in un modo, poi cambia. E’ normale, è giusto così. Ha un carattere incredibile, tenacia pazzesca, si allena al massimo. E’ la dote più grande che possa avere un giocatore”.
Sull’entusiasmo inglese – “Stamattina è entrato in camera mia alle 8, il medico che doveva farmi il tampone. Pensava fossi inglese, mi ha abbracciato dicendomi ‘grande risultato ieri’ (ride, ndr). C’è grande entusiasmo per l’Inghilterra”.
Sul Tottenham e l’Inghilterra – C’è questa cultura di investire nelle infrastrutture, da sempre. Il centro sportivo del Tottenham è un posto a parte enorme, 18 campi da calcio con un’erba stile golf. I fiori, le siepi, tutto curato nei minimi dettagli. La gente vive la giornata col piacere di lavorare in questo posto. C’è tanta serenità, entusiasmo”.
Nuno Espirito Santo – “Avendo colloqui con tanti allenatori, abbiamo scelto un allenatore che ha grande esperienza in Premier, ha fatto due settimi posto valorizzando tantissimi giocatori. Aveva fatto molto bene al Valencia”.
Su Conte e Gattuso – “Conte? Lo abbiamo cercato, sia per il rapporto sia per l’esperienza inglese. Ma quando si cerca un allenatore si cerca di capire cosa pensa, che stato d’animo ha, e si valutano tanti profili. Abbiamo parlato anche con Gattuso, poi al di là delle cose uscite, eravamo ai colloqui. Non siete cattivoni. Ma da noi in Italia si va molto avanti, il contatto non è un interesse, è una chiusura: “vicini a…”. Qui si vive diversamente. Queste notizie su Conte, Fonseca, quando uscivano continuamente qui si diceva ‘troppi rumors’.
Suarez – “Sono cose che succedono, poi adesso ci sono delle indagini in corso. Pian piano le cose si stanno chiarendo e sono tranquillo in questo senso, non credo che abbia inciso. E’ un dispiacere personale vivere queste situazioni, ma quando hai certi ruoli capita certe volte”.