Vigilia di Italia-Spagna, semifinale di Euro 2020 in programma martedì a Wembley: la conferenza stampa del ct Mancini
Ormai ci siamo: domani sera a Wembley andrà in scena Italia-Spagna, prima semifinale di Euro 2020. La truppa azzurra è già a Londra dove domani si disputerà la gara che darà accesso all’atto conclusivo della competizione continentale. Della partita parla in conferenza stampa il commissario tecnico Roberto Mancini: Calciomercato.it seguirà in diretta le dichiarazioni dell’allenatore della Nazionale. “Siamo stati molto bene e vogliamo starci fino alla fine e per far questo dobbiamo fare una grande partita domani”.
TENSIONE – “Quando si arriva vicino ad una partita aumenta la tensione, prima no perché bisogna prepararla ed essere freddi. Più vicini la tensione sale per tutti. Credo sia il bello di queste gare”.
SPAGNA O BELGIO – “Sarà una gara difficile come contro il Belgio. Le due squadre hanno uno stile di gioco differente e quindi dobbiamo prepararci ad una gara difficile. Con l’Austria sapevamo che era la prima ad eliminazione diretta e eravamo consci che avevano caratteristiche che ci potevano mettere in difficoltà. La Spagna ha calciatori bravissimi ed un allenatore molto bravo”.
VIALLI – “E’ un rapporto che abbiamo da molto tempo, è differente. Siamo quasi cresciuti insieme, c’è un rapporto che va oltre l’amicizia, è come avere un fratello”.
IMMOBILE– “Immobile è ancora la Scarpa d’Oro, è tra quelli che hanno segnato di più negli ultimi anni. In un torneo quello più criticato è anche quello che decide la partita o il torneo. Siamo tranquilli”
FAVORITI – “L’Italia e la Spagna se sono qua lo hanno meritato”.
CONTROLLARE IL GIOCO – “Loro faranno quello che sanno fare, noi cercheremo di fare il nostro. Per questo dico che sarà una bella partita. La Spagna è una squadra con tanto talento”.
CHIELLINI BONUCCI– “La loro forza è che in ogni partita vogliono dimostrare di essere migliori. E’ importante per un giocatore dimostrare di essere il migliore. Tre partite per Chiellini? Speriamo riesca a reggere, se non dovesse farcela ci sono Acerbi o Bastoni in grande forma”.
TIKI TAKA – “Lo hanno messo in atto negli ultimi 20 anni e lo hanno fatto bene. Noi facciamo qualcosa di diverso perché siamo italiani non spagnoli”.
ITALBASKET – “Abbiamo visto la gara, abbiamo esultato con loro. Sono stati straordinari, non è semplice vincere in casa dei serbi. Sarà una partita memorabile per molti anni”
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