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CMIT TV | Russotto: “Olimpiade 2008, che emozione! Serie A? L’Inter resta la squadra da battere”

Andrea Russotto, attaccante del Catania, è intervenuto a Calciomercato.it, nel corso di CMIT TV. Le sue parole

A CMIT TV, è intervenuto l’attaccante del Catania, Andrea Russotto. Dall’esperienza alle Olimpiadi alla Serie A: ecco le sue dichiarazioni. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!

IL RITIRO COL CATANIA – “Il ritiro ci sta provando, ma siamo molto carichi. Tutta la squadra è pronta a tornare in campo e a fare bene, c’è tanta voglia di riprendere, nonostante la stanchezza di questi periodi”.

OLIMPIADI 2008 – “Sicuramente resta un’emozione grande. È una di quelle cose che capitano una sola volta nella vita. Due per chi è fortunato. Nella mia carriera ha rappresentato un momento molto importante. Resterà sempre un’esperienza che porterò dentro di me con grande piacere. Quello di Casiraghi era un bel gruppo. C’era Tommaso Rocchi che suonava e cantava in albergo, poi Viviano e tanti altri. Peccato per come andò a finire dal punto di vista sportivo, potevamo dire la nostra. Uscimmo ai quarti contro il Belgio, ma eravamo un bellissimo gruppo. C’era grande unione e la spensieratezza di voler far bene all’Olimpiade”.

L’INCONTRO CON PHELPS – “Al villaggio olimpico incontrammo Michael Phelps, ma non lo conoscevo (ride ndr). Fu Giuseppe Rossi a dirmi chi era. All’interno del villaggio incontri sempre grandi campioni, di tutti gli sport. Resta un’emozione enorme se ci ripenso”.

L’ESPERIENZA AL NAPOLI – “Facemmo un grande girone d’andata. Battemmo anche la Juventus in casa. In quello di ritorno, poi, lasciammo per strada troppi punti e cambiammo pure allenatore. Il gol ‘rubato’ di Lavezzi? Peccato per il fuorigioco del Pocho, ma sono situazioni di gara. Ricordo che entrò negli spogliatoi dispiaciuto e mi chiese scusa. La cosa brutta è che su quella ripartenza prendemmo gol dal Cagliari”.

IL PROSSIMO CAMPIONATO – “L’Inter resta la squadra da battere. Da tifoso della Lazio, posso dire che i nerazzurri hanno preso un grande allenatore come Simone Inzaghi. E il prossimo anno ha tutto per ripetere un grande campionato. La favorita sulla carta può tornare ad essere la Juventus, visto il rientro di Allegri, ma la Serie A si preannuncia avvincente: Napoli, Roma, Lazio, Milan e Atalanta vorranno dire ognuno la propria”.

IL DERBY MOURINHO SARRI – “Due allenatori così importanti nella Capitale confermano che il calcio a Roma è in crescita. Il fatto che Mourinho sia approdato in giallorosso, rappresenta già un grande segnale. Contro la Lazio di Sarri sarà una partita avvincente”.

IMMOBILE E LE CRITICHE IN NAZIONALE – “Non esiste criticare un calciatore come lui. Ha trascinato la Lazio negli ultimi anni, ha segnato vagonate di gol. Anche in Champions, ha fatto un percorso importante. Purtroppo la gente dimentica in fretta, criticare Immobile è assurdo”.

IL NAPOLI DI SPALLETTI – “Con il nuovo allenatore può ambire a fare un campionato di vertice, anche se la gara col Verona della scorsa stagione resta un boccone amaro da digerire. Sono sicuro che il Napoli rientrerà tra le squadre che lotterano fino alla fine per le prime posizioni”.

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