Javier Zanetti parla a 360 gradi del mercato e le prospettive dell’Inter, oltre che del lavoro di Simone Inzaghi
Javier Zanetti ci mette la faccia. Il vicepresidente dell’Inter parla a poco più di 24 ore dall’inizio ufficiale della stagione dei nerazzurri, da campioni d’Italia in carica domani alle 18.30 contro il Genoa. Il campionato ripartirà con una squadra profondamente rinnovata e mutata rispetto a quella che l’anno scorso ha stravinto lo scudetto. Inzaghi in panchina, Dzeko in attacco e Calhanoglu a centrocampo, Dumfries sulla fascia. Un mercato di grandi cambiamenti che non si è fermato all’addio di Hakimi, come invece la società aveva annunciato nelle scorse settimane. Per questo i tifosi interisti si sono sentiti un po’ traditi. E ora a prendere la parola è una bandiera come ‘Pupi’.
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“Io non posso mentire ai tifosi dell’Inter. Forse altri sì, ma io no: sarà una stagione difficile e complicata. Bisogna dirlo per essere corretti nei confronti di tutti, ma saremo competitivi. Inzaghi sta lavorando bene”, le parole di Zanetti – riportate da ‘gazzetta.it’ – durante la manifestazione ‘Campioni sotto le Stelle’ organizzata dal Comune di Biella. Dichiarazioni che fanno rumore perché potrebbero nascondere, chissà, una frecciatina alla proprietà, e anche considerando che l’argentino non parla spesso. “Il mio silenzio serve a proteggere l’Inter, a concentrarci sulle questioni di campo. Ma una cosa ai tifosi la dico: noi, ancora una volta, per la maglia nerazzurra daremo tutto”, continua Zanetti.
Il vicepresidente dell’Inter parla anche della cessione dolorosa di Lukaku: “Mi è dispiaciuto per il suo addio, ci ha dato tanto. Lui e Dzeko sono diversi, però sicuramente Edin è un acquisto importante. Due giocatori da comprare sicuramente al Fantacalcio? Credo costino molto, ma dico Barella e Bastoni…”. Un pensiero ovviamente anche per Antonio Conte: “Non avevo alcun pregiudizio su di lui, l’ho visto lavorare e ho capito immediatamente che il suo unico obiettivo è il bene della squadra che allena. È stato decisivo nello scudetto”.
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