La Roma ha chiuso il calciomercato senza il tanto sospirato centrocampista, anzi ha ancora da lavorare: la situazione degli esuberi
Sono state 24 ore di speranza per i tifosi della Roma, che però alla fine hanno dovuto arrendersi davanti all’evidenza e alla decisione di non effettuare altri colpi in entrata. I giallorossi resteranno quindi senza il tanto agognato centrocampista, vero chiodo fisso di Mourinho, Pinto e ovviamente della tifoseria. Ma il mercato in entrata della Roma è rimasto ovviamente condizionato dalle mancate uscite degli esuberi. L’addio del solo Pastore, annunciato ieri, non è bastato a liberare una casella a livello economico in mediana. Questo perché gente come Steven Nzonzi, Davide Santon e Federico Fazio è rimasta sostanzialmente ‘sul groppone’. E la Roma continuerà nella sua linea.
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Roma, gli esuberi costringono Pinto agli extra: muro contro muro con Nzonzi e gli altri
Con Pastore è stato più semplice venirsi incontro e trovare un accordo, un po’ per l’atteggiamento comunque più aperto dell’argentino ma soprattutto per il fatto che per lui non c’erano assolutamente offerte. E quindi fondamentalmente era l’unica opzione possibile. Diversa, invece, è stata la questione per gli altri tre che hanno rifiutato parecchie destinazioni e quindi la Roma non ha ritenuto di dover raggiungere intese sulla rescissione con buonuscita. A partire da Fazio, per cui era arrivata una proposta che gli avrebbe consentito di non perdere nulla del suo ingaggio.
Discorso simile per Nzonzi, per cui – come vi abbiamo raccontato oggi – c’erano anche tre club francesi ma il francese non ha intenzione di rinunciare a niente sulla parte del’ingaggio e aveva già detto no all’Al-Rayyan. E Santon ha rifiutato una squadra di Serie A, una di Championship (serie B inglese) oltre alla Turchia a gennaio. Il club giallorosso è molto arrabbiato con loro e per questo ad ora non sta trattando rescissioni con questi tre tesserati, ma aspetta di vedere se riuscirà a cederli in uno dei paesi in cui il mercato è ancora aperto, dalla Turchia e la Russia al Messico e gli Emirati. Se la situazione rimarrà questa, al momento la Roma prevede di farli continuare ad allenare a parte da esuberi rispetto al gruppo guidato da Mourinho. Domani alle 15.30 parlerà Tiago Pinto a Trigoria.