Milan, niente Juventus nel futuro di Romagnoli: il difensore sarebbe già stato bloccato dalla Lazio per la prossima estate
Un contratto da rinnovare con una firma che appare lontana, complice il posto da titolare perso e uno stipendio decisamente elevato, oltre a rapporti tutt’altro che idilliaci con il procuratore. Per questo il Milan ed Alessio Romagnoli potrebbero separarsi al termine della stagione. Il contratto del difensore scade nel 2022 e ancora non sembrano esserci segnali per un rinnovo contrattuale. Sia appunto per via di uno stipendio parecchio elevato, sia perché il difensore è la terza scelta di Pioli per il reparto difensivo dopo Kjaer e Tomori.
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Il nome di Romagnoli è stato a lungo accostato alla Juventus. I bianconeri sono a caccia di rinforzi al centro della difesa, di eredi validi di Bonucci e soprattutto Chiellini. L’attuale capitano del Milan rappresenta un’occasione per i bianconeri. I rapporti con il suo agente Raiola sono molto buoni (al contrario dei rossoneri) e la possibilità di arrivare a lui a zero alletta e non poco la dirigenza juventina. I piemontesi però devono fare i conti con una rivale, anzi, sarebbero già stati bruciati sul tempo. Perché stando a quanto riferisce ‘Repubblica’, la Lazio avrebbe già bloccato il difensore. Romagnoli, tifoso biancoceleste, sarebbe felice di vestire la maglia del club capitolino. Il nodo principale però è legato allo stipendio: i 6 milioni di euro attualmente percepiti sono troppo alti per le casse del club di Lotito, che è tutt’ora a caccia di un difensore centrale: in questo senso diversi sono i profili seguiti, da David Luiz a N’Koulou.