Il professor Gaetano Intrieri è intervenuto a CMIT TV questa sera soffermandosi soprattutto su tematiche di natura economica
Nel corso di CMIT TV è intervenuto Gaetano Intrieri che è partito dalle tematiche legate a Theo Hernandez e il ricorso accolto per Osimhen: “Penso che quello che ha dimostrato Hernandez è qualcosa di incredibile. È stato il primo vero acquisto di Maldini. Osimhen? Giusto che ci sia. Sulla Juve c’è sempre questo alone di qualcosa di preparato. Giusto che sia della partita. Da milanista temo molto il Napoli che ha un allenatore molto bravo. Theo all’Inter? Non ci teniamo proprio. Non credo che il Milan lo venda mai per meno di 60/70 milioni, la stessa cifra di Hakimi“. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!
LEGGI ANCHE >>> Kessie, finalmente una gioia: Pioli e il Milan esultano
LEGGI ANCHE >>> Napoli-Juventus, la decisione UFFICIALE su Osimhen è arrivata
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube!
INTER – “Passivo di 915 milioni? Sì, ma ora ci arriviamo. Si tratta di un pezzo dello stato patrimoniale. Il bilancio di esercizio di ogni società si compone di stato patrimoniale e conto economico. Lo stato è la rappresentazione dei dati fissi, una sorta di fotografia. L’Inter chiude l’esercizio con un passivo di 915 milioni che non c’entra niente col conto economico. È la logica conseguenza di anni di conto economico. Rappresenta la società in quel momento ed è quindi la conseguenza di più conti economici. L’attività è uguale alle passività più il patrimonio netto. L’Inter, come il Milan, non è solo patrimonio dei tifosi ma anche del calcio italiano. Una perdita di queste squadre sarebbe un danno rilevantissimo per tutto il calcio italiano. Suning è un bluff? Assolutamente si. L’economia cinese da anni è un bluff. Sono tutte imprese di cartapesta. L’Inter ha bisogno di un azionista con i soldi. Zhang dovrebbe farsi da parte in favore di qualcuno con i soldi per ripianare il passivo”.
MILAN – “Ciò che sta capitando sui rinnovi è la logica conseguenza di una politica di bilancio imposta. Il Milan ha quasi azzerato la propria posizione debitoria. La situazione del Milan post cinese era disperata. Se Kessie vuole 8 milioni non credo che il Milan glieli darà. Penso che la mediazione in questo caso possa essere la vendita al PSG”.
JUVE – “La Juventus perde un sacco di soldi. Era una barzelletta che con il calcio si guadagna. È quello che dovrebbe fare anche l’Inter e che ha fatto anche il Milan con Elliot”.