Zlatan Ibrahimovic non è mai banale: lo svedese ancora una volta rivendica il suo posto nell’olimpo del calcio mondiale e non solo
Zlatan Ibrahimovic torna a parlare, come al solito senza remore e senza modestia. Solo sana consapevolezza di sé, e quell’arroganza che lo ha reso comunque amato in tutto il mondo. Il bomber del Milan stavolta si racconta a ‘France Football’, in un’intervista per la verità realizzata a maggio, parlando anche del futuro oltre il calcio, dei social e della sua vita. Ma in ogni caso si definisce normale: “Non sono né arrogante né pretenzioso, sono sicuro di me. E comunque sono una persona normale. Non ho nessuna voglia di condividere la mia vita con tutti. Non faccio il pagliaccio su Instagram, ma voglio condividere solo la quotidianità professionale, non la vita privata. Non sono un supereroe, Hulk o Superman, anche io ho una parte di fragilità, emozioni e debolezze. Sembro un gangster, ma ho il cuore grande“.
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
Ibrahimovic si racconta anche parlando dell’infanzia e del bullismo, arrivando poi a quelli che per tanti sono rimpianti da affibbiargli. “Non ho mai vinto la Champions, ma più passa il tempo e più è bello poterla vincere. Voglio vincerla, ma sono felice lo stesso e non penso che sarei un giocatore migliore se l’avessi vinta”. Discorso simile per il Pallone d’Oro, negli ultimi anni appannaggio di due giocatori: “Non ho nulla in meno di Ronaldo o Messi, ma non so in base a cosa si decida per l’assegnazione del Pallone d’oro e in ogni caso non ne sono ossessionato. Quando il collettivo funziona, l’individuo ne beneficia. E io in fondo, penso di essere il migliore al mondo. Se mi manca il Pallone d’Oro? No, sono io che manco a lui”.
Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!
Mai banale, come ci ha abituati Zlatan Ibrahimovic. Ma arriverà anche il momento di dire stop: “Smettere può essere davvero duro per un giocatore che ha fatto questo mestiere per tutta la vita. Ma io non ci penso ancora e non è arrivato il momento. Però dopo aver detto basta, voglio solo sparire dalla circolazione e godermi la vita. Che voto mi do per questa intervista da 0 a 10? Venti”. E infine: “Chi inviterei tra LeBron James e Lukaku in Svezia per un giro in motoslitta? Entrambi se apprezzano la neve”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…