Voti e tabellino di Liverpool-Milan, match valido per la prima giornata della fase a gironi di Champions League
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Ecco le pagelle di Liverpool-Milan:
LIVERPOOL
Alisson 6,5 – Può davvero poco in occasione dei gol subiti. Non compie interventi super ma si mette in mostra con uscite sempre puntuali.
Alexander-Arnold 7 – Non può essere considerato un terzino, è un’ala vera e propria. Tutte le azioni passano dal suo destro ma quando è attaccato va in difficoltà.
Gomez 5,5 – In occasione dei gol subiti non è esente da colpe come il compagno di reparto.
Matip 6 – Come Gomez ha le sue responsabilità per i gol subiti ma contrariamente al compagno riesce a dare una mano in fase di impostazione.
Robertson 6 – Spinge tanto all’inizio, mettendo in difficoltà la retroguardia rossonera. Nel secondo tempo il Liverpool attacca più dall’altro lato del campo e bada così più alla fase difensiva.
Keita 6 – Polmoni al servizio dei compagni. Il Liverpool a centrocampo domina ed è anche merito suo. Dal 70′ Thiago Alcantara s.v.
Fabinho 7 – Il brasiliano fa girare la squadra con sapienza e maestria. Klopp non può fare a meno delle sue geometrie.
Henderson 7,5 – Il capitano è l’anima dei Reds. Fondamentale la sua presenza a centrocampo. Il gol è davvero un capolavoro.
Salah 7,5 – E’ devastante palla al piede. Mette in difficoltà Theo Hernandez e chi prova a dare una mano al terzino rossonero. Ha sulla coscienza il rigore sbagliato che forse avrebbe chiuso il match ma i campioni non si giudicano di certo dai penalty ma da come rialzano la testa. E’ lui l’uomo in più di questo Liverpool. Dall’83’ Oxlade-Chamberlain s.v.
Origi 6,5 – A sorpresa viene schierato dal primo minuto. E’ l’attaccante che più fatica tra le maglie bianche del Milan, poi, però, è prezioso con l’assist per Salah in occasione del 2-2. Dal 63′ Mane 6 – Si presenta con una grande giocata e un tiro alle stelle.
Jota 6,5 – Tanto movimento per il portoghese che non dà punti di riferimento. Solo una chiusura perfetta di Kjaer gli nega la gioia del goal. Dal 70′ Jones 6,5 – Entra in campo mostrando subito la sua personalità nonostante la giovane età.
All. Klopp 7 – Il suo Liverpool è uno spettacolo soprattutto in fase offensiva ma per essere davvero grandi serve decisamente più attenzione dietro.
MILAN
Maignan 7 – Tiene a galla il Milan, non solo dal dischetto, ipnotizzando Salah, ma per tanto altro. Le sue parate danno sicurezza alla squadra, prima della clamorosa rimonta. Resta tra i pali sul gol del 2-2 dell’egiziano, scelta certamente rivedibile. Non può nulla sul tiro di Henderson.
Calabria 6 – Per il numero due rossonero l’emozione è doppia, indossando la fascia da capitano. Si mostra timido all’inizio, cresce tanto con l’andare della partita.
Kjaer 7 – Se Tomori è decisivo nei primi minuti, lui lo è nel finale. I gol subiti sono tanti ma non sono certo colpa sua.
Tomori 7 – Insieme a Maignan tiene vivo il Milan nell’assalto iniziale del Liverpool. Nonostante i tre gol subiti e un autogol sfortunato, è tra i migliori in campo. Fisico e personalità a servizio della squadra.
Theo Hernandez 5,5 – E’ una faticaccia giocare sulla fascia di Salah e Alexander-Arnold. Meglio nella seconda fase dell’incontro ma è più concentrato a difendere che ad attaccare.
Kessie 5 -Anche all’ivoriano tremano le gambe ad Anfield. Primi minuti davvero complicati, poi rialza la testa, riuscendo a rendersi utile soprattutto in fase difensiva ma è davvero poco.
Bennacer 4,5 – I ritmi dell’algerino non sembrano essere quelli da Premier League. Fatica tanto a dare le giuste geometrie. Provoca il calcio di rigore per un tocco di mano davvero ingenuo e rinvia centralmente in occasione del 3-2. Dal 71′ Tonali 6,5 – Entra con la grinta giusta, quella che ci vuole quando giochi su un campo difficile come Anfield. Con lui dall’inizio la partita, forse, sarebbe andata diversamente.
Saelemaekers 6 – Gioca con semplicità e in una partita come queste è quello che bisogna fare. Il belga dà una mano sia dietro che alla manovra offensiva. Dal 62′ Florenzi 5,5 – Fa poco per aiutare la squadra quando c’è bisogno di attaccare. Meglio in copertura.
Brahim Diaz 7 – Nel corso del primo tempo non tocca molti palloni ma fa sempre la cosa giusta, tranne in una circostanza. E’ suo il gol del momentaneo 2 a 1. Nella fase finale è tra i più lucidi.
Leao 6,5 – Nel momento di maggiore sofferenza è il calciatore più cercato dai compagni. Pigro in occasione del primo gol subito dai rossonero ma è colui, che più di tutti da il via alla rimonta del primo tempo. Dal 62′ Giroud 5,5 – Non ha palle giocabili per rendersi veramente pericoloso.
Rebic 7 – Non sarà Ibrahimovic o Giroud ma il croato con le sue caratteristiche continua a risultare decisivo. Anche stasera risponde presente in zona goal. Dall’83’ Maldini s.v.
All. Pioli 6,5 – Il suo Milan resta in partita ad Anfield, e questo può ritenersi un successo. Passata l’emozione andrà sicuramente meglio, soprattutto davanti ai propri tifosi.
TABELLINO
LIVERPOOL-MILAN 3-2
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Gomez, Robertson; Keïta, Fabinho, Henderson; Salah, Origi, Jota. A disp.: Adrián, Kelleher; Konaté, Phillips, Tsimikas, van Dijk; Jones, Milner, Oxlade-Chamberlain, Thiago; Mané, Minamino. All.: Klopp.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Hernández; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Díaz, Leão; Rebić. A disp.: Jungdal, Tătărușanu; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kalulu, Romagnoli; Tonali; Giroud, Maldini. All.: Pioli.
Arbitro: Szymon Marciniak (POL).
GOL: 9′ autogol Tomori (L), 42′ Rebic (M), 44′ Brahim (M), 47′ Salah (L), 69′ Henderson
AMMONITI: 12′ Bennacer (M), Brahim (M)
ESPULSI:
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