Termina con un pareggio tra Lazio e Cagliari all’Olimpico, Cataldi evita la sconfitta a Maurizio Sarri: a segno anche Keita
LAZIO
Reina 5,5 – Primo tempo da spettatore, è nella terra di nessuno sul gol di Joao Pedro.
Lazzari 6 – Mura col corpo un gol già fatto, sprinta con continuità. Spesso fallisce la misura dell’ultimo passaggio. Dal 74’ Marusic 6 – Entra con un buon piglio, ma è confusionario quando deve spingere. Impreciso al cross.
Luiz Felipe 5 – Spende un giallo ingenuo, si fa saltare come un birillo sul gol del raddoppio cagliaritano.
Acerbi 5,5 – Non sempre pulito in uscita, comunque ordinato.
Hysaj 5,5 – Perde quasi tutti i duelli fisici con Nandez, meglio in fase di spinta.
Milinkovic 6,5 – Fatica a trovare la posizione, poi serve a Immobile l’assist dell’1-0.
Leiva 5 – Tiene in gioco Joao Pedro sul gol, in avvio di ripresa va in serio affanno. Dal 65’ Cataldi 7 – Entra con determinazione e trova un gol strepitoso togliendo la ragnatela dall’incrocio.
Luis Alberto 5,5 – Entra ed esce dalla partita, va a sprazzi. Lento nella fase di conclusione. Dall’88 Appa Akpro SV
Pedro 6 – Il più dinamico dei suoi, è il più brillante a livello fisico e non dà punti di riferimento alla retroguardia rivale. Dal 65’ Zaccagni 6 – Non sempre preciso nell’ultima scelta, ma porta dinamismo. Fa espellere Zappa nel finale.
Immobile 6,5 – Prima frazione in ombra, poi segna di testa. Troppi errori tecnici, si fa anticipare spesso.
Felipe Anderson 5 – Aiuta poco Hysaj in fase di contenimento, troppo timido in attacco. Irritante. Dall’88’ Raul Moro SV
Martusciello 5,5 – La squadra aumenta i giri del motore, ma è troppo fragile in difesa.
CAGLIARI
Cragno 7 – Serata di normale amministrazione, al 75’ compie un prodigio su Immobile. Incolpevole sui gol della Lazio.
Ceppitelli 6 – Sostituisce Godin con personalità e autorità. Difende con ordine.
Carboni 6 – In grande crescita, tiene fisicamente e vince tanti duelli.
Lykogiannis 6 – Se la cava come può da difensore centrale, lui che sarebbe un calciatore di fascia. Dal 74’ Bellanova 5,5 –
Caceres 6 – Tiene bene su Anderson, quando si fa saltare ricorre all’ammonizione. Dal 58’ Zappa 5 – Entra e spende il giallo per fermare Anderson. Nel recupero stende Zaccagni e va sotto la doccia in anticipo.
Nandez 6,5 – Moto perpetuo sulla fascia destra, fa entrambe le fasi con diligenza e applicazione.
Marin 7 – Sostanza e qualità in mezzo al campo, e l’assist pregevole per l’1-1. Tra i migliori.
Deiola 6 – Il meno elegante a centrocampo, comunque efficace.
Dalbert 5,5 – Non male quando difende, ma non sale quasi mai. Sostituito a inizio ripresa. Dal 56’ Walukiewicz 6 – Domina sui palloni alti, fisicamente aggressivo pur essendo al rientro da un infortunio.
Joao Pedro 7,5 – Regista offensivo, segna di testa e fornisce a Keita l’assist del raddoppio. Man of the match. Dall’88’ Pavoletti SV
Keita 6,5 – Non prende un pallone fino al 62’, quando con freddezza realizza il gol dell’ex. Dal 74’ Pereiro 5 – Entra per l’ultimo quarto d’ora ma non si vede mai.
Mazzarri 6,5 – Mette in campo una squadra combattiva nonostante sia arrivato da soli tre giorni.
Arbitro Ghersini 6 – Indovina tutte le decisioni, compreso il doppio giallo a Zappa.
Tabellino Lazio-Cagliari 2-2
Marcatori: 45’ Immobile (L), 46’ Joao Pedro (C), 62’ Keita (C), 83’ Cataldi (L)
Assist: 45’ Milinkovic (L), 46’ Marin (C), 62’ Joao Pedro (C)
Lazio (4-3-3): Reina; Lazzari (74’ Marusic), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic, Leiva (65’ Cataldi), Luis Alberto (88’ Akpa Akpro); Pedro (65’ Zaccagni), Immobile, Felipe Anderson (88’ Raul Moro). All.: Martusciello.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis (74’ Bellanova); Caceres (56’ Walukiewicz), Nandez, Marin, Deiola, Dalbert (56’ Zappa); Joao Pedro (88’ Pavoletti), Keita (74’ Pereiro). All.: Mazzarri.
Arbitro: Ghersini (sez. di Genova).
Ammoniti: 6’ Caceres (C), 42’ Luiz Felipe (L), 61’ Zappa (C), 83’ Mazzarri (C).
Espulsi: 90+3′ Zappa (C).