E’ arrivata la decisione sul ricorso della Lazio contro le due giornate di squalifiche inflitte a Sarri dopo la gara con il Milan
E’ arrivata la decisione della Corte Sportiva D’Appello Nazionale sul ricorso presentato dalla Lazio contro le due giornate di squalifiche inflitte a Maurizio Sarri dopo la gara contro il Milan. Il reclamo è stato respinto dalla Prima sezione della Corte d’appello.
L’allenatore del club capitolino aveva ricevuto due giornate di squalifica: una per l’espulsione ricevuta sul terreno di gioco per aver “cercato uno scontro verbale con un calciatore della squadra avversaria, assumendo un atteggiamento intimidatorio e inveendo contro il medesimo con parole minacciose”; l’altro per “per avere, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato la decisione arbitrale proferendo espressioni blasfeme”. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!
LEGGI ANCHE >>> Lazio, Lotito: “Al Derby voglio l’atteggiamento giusto. Sarri? Ci vuole tempo”
Lo stesso Sarri aveva contestato in conferenza la squalifica, negando di aver pronunciato espressioni blasfeme. Ora la decisione con il ricorso respinto.