Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Milan e Inter: Maignan-Dzeko, passato dimenticato | Locatelli, la Juve è tua!

Tracciamo un primo bilancio sui nuovi acquisti delle big del campionato italiano: convincono fin da subito Maignan, Dzeko e Abraham, decisamente meno Calhanoglu e Florenzi

Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!

Milan, Inter, Juve e Roma: bilancio acquisti
Dzeko, Maignan e Locatelli © Getty Images

E’ tempo di primi bilanci in Serie A. La quinta giornata di campionato non è ancora conclusa ma ha dato già delle risposte: in attesa di capire come si comporteranno Lazio, Roma e Napoli, vanno registrate le vittorie di tutte le big. Milan e Inter si sono così riprese la testa della classifica, in attesa degli azzurri. Tiene il passo l’Atalanta a tre lunghezze e inizia la sua rimonta la Juventus, ora a cinque punti, dopo il successo contro lo Spezia.

LEGGI ANCHE >>> Kessie come Donnarumma: come cambia il calciomercato post Covid

Come dicevamo è tempo di bilanci. Cerchiamo di capire chi ha tratto davvero benificio dall’ultimo calciomercato. Chi, dei nuovi arrivati delle big, è fin qui promosso o rimandato.

Inter e Milan, dimenticano il passato: Maignan-Dzeko, inizio super

Duro attacco a Calhanoglu dal milanista
Calhanoglu ©Getty Images

Non si può non partire dai campioni d’Italia dell’Inter. I nerazzurri hanno perso due pezzi da 90 come Hakimi e Lukaku ma non la testa. La squadra, oggi guidata da Simone Inzaghi, vince e convince. I nuovi arrivati in attacco, fino a questo momento, hanno fatto dimenticare il belga. Dzeko sta segnando con regolarità e quando non lo fa ci pensano Lautaro e Correa,  decisivo contro il Verona. I due attaccanti sono, dunque, certamente promossi.

LEGGI ANCHE >>> Da Kessie a Lautaro e de Ligt: i big della Serie A a ‘rischio’…

Dumfries, che ha preso il posto del nuovo giocatore del Psg, sta avendo un inserimento graduale ma con il Bologna, in cui ha giocato 90 minuti ha mostrato di che pasta è fatto. Lo sta facendo anche Dimarco, che sta confermando quanto di buono fatto vedere con la maglia del Verona. Rimandato, invece, Hakan Calhanoglu, che dopo un grande inizio col Genoa, è finito nel mirino della critica per prove poco convincenti. Il turco, come successo al Milan, divide i tifosi a causa della sua discontinuità.

voti Milan Venezia Florenzi Leao
Florenzi e Pioli © Getty Images

Passando sull’altra sponda del Naviglio, non si può non iniziare dal grande impatto avuto da Mike Maignan. L’ex Lille ha mostrato doti tecniche importanti – vedi la prestazione super contro il Liverpool – ma soprattutto carattere e personalità. Donnarumma è ormai un ricordo sbiadito. Se consideriamo Brahim Diaz, Tomori e Tonali dei nuovi acquisti, anche loro sono chiaramente tra i promossi, come Olivier Giroud. Il francese ha mostrato di essere un campione a 360°, calatosi perfettamente nella parte, prima però che il covid rovinasse tutto.

LEGGI ANCHE >>> Pioli in conferenza fa il punto sugli infortunati: “Così contro lo Spezia”

Ieri hanno avuto la possibilità di giocare dal primo minuto Ballo-Touré e Florenzi, che non hanno convinto: soprattutto l’ex Roma, che ha già disputato diversi minuti, sta faticando a dare l’apporto sperato. E’ una riserva e nel ruolo di terzino destro è stato superato anche da Kalulu. Andranno visti, ancora, al pari di Bakayoko e Pellegri. C’è attesa, poi, anche per Messias, che sta ultimando la sua preparazione.

LEGGI ANCHE >>> Milan, arriva il verdetto per Kjaer: il punto su Ibra e Giroud

Juventus, a Locatelli le chiavi del centrocampo

Locatelli, testa al milan
Manuel Locatelli © Getty Images

Massimiliano Allegri sta faticando ha trovare la quadra della sua Juventus ma una delle poche certezze è Manuel Locatelli. Il centrocampista, senza strafare, si è preso il centrocampo. Contro il Milan ha faticato tanto ma nel complesso possiamo dire, senza ombra di dubbio, che ha migliorato il reparto. Kean, invece, fin qui, ha avuto poco spazio. Ieri, però, ha giocato dal primo minuto e il gol è arrivato. Non si può certo bocciare, anzi. Per vedere all’opera Kaio Jorge potrebbe volerci del vista la concorrenza.

LEGGI ANCHE >>> “Sei tu l’errore tecnico”: striscione contro Allegri a La Spezia

Roma e Lazio: Abraham convince più di tutti

Calciomercato, Top 10 degli acquisti più costosi in Europa | La Roma c'è
Abraham © Getty Images

Nella Capitale, Abraham ha già conquistato Roma. Non solo per i gol ma soprattutto per come si è calato nella realtà giallorossa. Buono l’impatto anche di Shomurodov, anche se avrebbe potuto avere qualche gol in più all’attivo. Vina ha fatto bene prima della pausa per le Nazionali. I viaggi intercontinentali e qualche guaio fisico di troppo, spingono, però, a rimandare il giudizio. Promosso, invece, Rui Patricio. Con il portoghese – era ora – la Roma ha finalmente un portiere affidabile tra i pali, dopo anni complicati.

LEGGI ANCHE >>> Roma-Udinese, Mourinho sbotta: “Nessuna depressione, lasciateci tranquilli”

In casa Lazio, chi ha fatto meglio di tutti dei nuovi è Hysaj, il pupillo di Maurizio Sarri. A parte la goleada contro lo Spezia, in cui tutti hanno fatto bene, non hanno convinto in pieno né AndersonPedro. Troppo pochi, invece, i 16 minuti, contro il Milan, e i 25 con il Galatasaray, per giudicare Basic. Rimandato come Zaccagni.

Al Napoli, l’unico volto nuovo è Anguissa e per quello che ci ha mostrato fin qui, può sicuramente essere considerato un buon rinforzo, un passo in avanti rispetto a Bakayoko, che sotto il Vesuvio non ha certo lasciato buoni ricordi.

Nell’Atalanta, invece, nonostante il gol subito da Berardi martedì, Musso sta convincendo. Le parate contro il Villarreal sono, d’altronde, davanti gli occhi di tutti. Per Demiral, far dimenticare Romero non sarà per nulla facile. L’ex Juve ha balbettato in più di una circostanza, ma si sa, i difensori di Gasperini vengono fuori col tempo.

Già promossi, infine, Zappacosta (non era difficile immaginarlo) e Koopmeiners. L’olandese sta trovando spazio e in un centrocampo, in cui per anni hanno giocato solo ed esclusivamente de Roon e Freuler, è già un grande successo.

Gestione cookie