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PAGELLE e TABELLINO Torino-Juventus | Locatelli ‘alla Del Piero’, Kean tradisce Allegri

Pagelle e tabellino di Torino-Juventus, derby della Mole valevole per la settima giornata del campionato di Serie A. Decide nel finale una prodezza di Locatelli

Il gol di Manuel Locatelli ©Getty Images

La Juventus la spunta nel finale nel derby della Mole contro il Torino. Allo Stadio Olimpico decide una gemma di Locatelli: destro chirurgico e tre punti in saccoccia per i bianconeri di AllegriPer avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!

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La ‘Vecchia Signora’ spreca ma alla fine trova il sigillo della vittoria, con il Torino che tiene botta con orgoglio calando però nel finale. Allegri cambia la Juve nella ripresa con Cuadrado, bocciati Kean e Mckennie. Milinkovic-Savic salva su Alex Sandro, non basta in mediana l’intensità di Mandragora. Sanabria non bissa le gesta dell’ultimo derby.

Le pagelle del derby Torino-Juventus: freccia Cuadrado, fantasma Sanabria

Allegri e Chiesa ©Getty Images

TORINO

Milinkovic-Savic 6,5 – Ci mette la manona su Alex Sandro salvando il Toro prima di capitolare sulla zampata di Locatelli. Vale un gol.

Zima 6 – Qualche grattacapo (e ci mancherebbe) quando è Chiesa a gravitare dalle sue parti. Se la cava mettendoci i muscoli.

Bremer 6,5 – Parte male lascando campo a Kean. Poi non perde un contrasto contro l’attaccante bianconero e mostra sicurezza.

Ricardo Rodriguez 6 – Soffre la velocità degli avanti bianconeri ma tiene botta. Prezioso il suo mancino in fase di costruzione.

Singo 6 – Corre tanto, generoso. Non riesce però a scardinare l’attenta guardia di Alex Sandro.

Pobega 5 – Subito una distrazione che poteva costare carissima al Toro. Rischia anche il rigore su Cuadrado. Manca di cattiveria in mediana.

Mandragora 6,5 – L’ex della sfida di mette qualità e quantità. Scalda le mano a Szczesny dalla distanza, si inserisce anche con i tempi giusti.

Ola Aina 6 – Sali e scendi con regolarità: mette dei buoni cross in mezzo che non vengono sfruttati (65′ Ansaldi 6,5 – Toglie le castagne dal fuoco con la chiusura su Chiesa).

Lukic 6 – Agisce da trequartista insieme a Brekalo. Pulito nel tocco, gli manca però concretezza nell’ultima giocata (65′ Linetty 6 – Dà il suo apporto nell’ultima parte di gara).

Brekalo 6,5 – Si imbuca tra le linee e impensierisce la difesa ospite con le sue serpentine. Spende tanto nel primo tempo, brilla meno nella ripresa (84′ Rincon sv).

Sanabria 5 – Non punge e fatica a trovare spiragli tra Chiellini e de Ligt. Altra storia rispetto alla serata magica dell’ultimo precedente (76′ Baselli sv).

All. Juric 5,5 – Il Torino parte male ma poi prende le misure alla Juve, disputando un primo tempo di grande agonismo. Nella ripresa torna a soffrire e i cambi non hanno l’effetto sperato. Un derby perso nel finale che fa malissimo.

JUVENTUS

Szczesny 6 – Qualche incertezza nelle uscite, risponde presente sul velenoso mancino di Mandragora.

Danilo 6 – Non si spinge in avanti, bada a controllare le operazioni davanti a Szczesny. Terzo difensore aggiunto con de Ligt e Chiellini.

De Ligt 7 – Domina l’area bianconera, altra prova di spessore dopo aver annullato Lukaku in Champions. Tempestivo nel primo tempo sul pericoloso traversone di Mandragora.

Chiellini 7 – Svetta sui palloni alti, ci mette la proverbiale ‘cattiveria’ in ogni intervento al ritorno in campo da titolare. Concede zero a Sanabria e un sombrero in stile Ronaldinho strappa gli applausi del tifo juventino.

Alex Sandro 6,5 – Fa buona guarda dalle sue parti e dà una mano in proiezione offensiva. Milinkovic-Savic gli nega la gioia del gol.

Bernardeschi 6 – Fatica nella prima frazione largo sulla destra. Decisamente meglio nella ripresa, quando Allegri lo sposta in attacco (come col Chelsea) dopo l’uscita di Kean (80′ Kulusevski 6,5 – Entra con voglia: ad un passo dal raddoppio, sfortunato sul palo colpito).

McKennie 4,5 – Il peggiore della ‘Vecchia Signora’ insieme a Kean. Spara in curva la rete del vantaggio, macchinoso in mediana al fianco di Locatelli. E le cose non migliorano neanche nel secondo tempo.

Locatelli 7 – Meno lucido rispetto alle ultime uscite. McKennie non gli dà una mano, ma l’ex Sassuolo non alza i giri del motore. Fino al destro liftato ‘alla Del Piero’ che bacia il palo e manda in estasi i tifosi bianconeri assiepati nel settore ospiti. Secondo gol consecutivo dopo l’acuto contro la Sampdoria.

Rabiot 6,5 – Più incisivo e determinato, come lo vorrebbe Allegri. Il blitz di inizio gara non fa male al Torino solo per demerito di Kean e McKennie.

Chiesa 6,5 – Va a corrente alternata, non sempre riesce a trovare la posizione giusta per far male. Meno arrembante rispetto alle ultime uscite, ha comunque la bravura di piazzare il filtrante vincente per Locatelli (89′ Kaio Jorge sv).

Kean 4,5 – Dopo appena una manciata di minuti ha la palla buona, ma la sciupa calciando malamente a lato. Da quel momento viene puntualmente anticipato da Bremer e non ne becca mezza. Allegri non gradisce e lo lascia negli spogliatoi all’intervallo (46′ Cuadrado 7 – Subito un fattore: gran palla per Alex Sandro. Mette la freccia sulla destra).

All. Allegri 6,5 – Kean e McKennie lo tradiscono, lui si arrabbia e rimescola le carte nella ripresa. Juve più pipante e affamata, che alla fine riesce a portare a casa un derby che vale tanto per la scalata in classifica. Quarta vittoria consecutiva tra campionato e Champions: sta ritrovando la sua creatura, passettino dopo passettino.

Arbitro: Valeri 6,5 – Deciso nel non concedere il rigore a Cuadrado dopo il contatto con Pobega. Non sbaglia sui cartellini, gestisce senza particolari patemi un derby comunque intenso.

TABELLINO

TORINO-JUVENTUS 0-1
87′ Locatelli

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Pobega, Mandragora, Ola Aina (65′ Ansaldi); Lukic (65′ Linetty), Brekalo (84′ Rincon); Sanabria (76′ Baselli). A disposizione: Berisha, Gemello, Izzo, Verdi, Kone, Vojvoda, Warming, Rincon, Buongiorno. Allenatore: Juric

Juventus (4-4-2): Szczesny, Danilo, de Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Bernardeschi (80′ Kulusevski), McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa (89′ Kaio Jorge), Kean (46′ Cuadrado). A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Pellegrini, Bonucci, Rugani, Arthur, Bentancur. Allenatore: Allegri

Arbitro: Valeri (sez, Roma)
VAR: Di Paolo
Ammoniti: Sanabria (T), Lukic (T), Mandragora (T), Chiellini (J)
Espulsi:
Note: recupero 0′ e 4′

Giorgio Musso

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