La Juventus è pronta a fare qualche operazione già a gennaio: ad Allegri servono un attaccante e un difensore, visti gli infortuni e le prestazioni sottotono di alcuni
L’inizio di stagione della Juventus resta deludente in campionato, anche se nelle ultime giornate i bianconeri hanno recuperato qualche punto. Certo, la squadra di Allegri ha fatto una fatica tremenda anche nel derby col Torino, ma in questo momento il risultato conta più della prestazione. Del gioco della Juve si è parlato molto, anche e soprattutto dopo la vittoria col Chelsea che però ha messo già i bianconeri in una posizione ottima nel girone. A gennaio, però, ci sarà bisogno di qualche intervento ma solo se si verificheranno determinate condizioni. Moise Kean per ora non ha convinto Allegri, a centrocampo invece Locatelli è già entrato in condizione ma mancano alternative vere e concrete, soprattutto considerando gli infortuni di Arthur e Ramsey.
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Calciomercato, la Juventus mette alla porta Ramsey: può tornare in Premier
E proprio il gallese, che Allegri aveva provato a reinventare regista, è stato messo in vendita dalla Juventus. A riportarlo è il tabloid inglese ‘Metro’, che aggiunge come il gallese gradirebbe un ritorno in Premier League dopo gli anni felici all’Arsenal. A Torino guadagna tantissimo – più di 7 milioni di euro considerando i bonus -, anche per questo non è semplice piazzarlo, oltre ai tanti problemi fisici. Da marzo, Ramsey ha giocato più minuti con la nazionale che con la Juve, intenzionata a tagliare le spese e il monte ingaggi. Di certo, però, il prezzo del cartellino è sceso e ad ora non potrebbe andare oltre i 15 milioni.
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Liverpool e Arsenal sono stati accostati in passato al gallese, che quest’estate ha spiegato come gli ultimi anni per lui siano stati frustranti e vorrebbe “un posto dove sentirsi di nuovo bene. Ci sono stati dei cambiamenti a cui non mi sono abituato, quindi cerco di avere intorno a me le persone giuste per provare a rialzarmi e tornare in un posto dove stare bene. E lo staff della nazionale è stato bravissimo, aperto a parlare con me, mi conoscono e sanno di cosa ho bisogno”. Un augurio che si fanno anche i tifosi e soprattutto i dirigenti della Juve.