Claudio Ranieri parla del Waford e del calcio italiano svelando alcuni retroscena di calciomercato
Da poco approdato sulla panchina del Watford, Claudio Ranieri ha parlato del calcio italiano e delle sue prospettive: “Subito dopo l’ultima sconfitta del Watford mi ha chiamato Pozzo per sapere se fossi disponibile a tornare in Inghilterra. Dove c’è un progetto rispondo presente – spiega a ‘Radio anch’io Sport’ su ‘Rai Radio 1’ – Se alleno da 35 anni vuol dire che sono rimasto al passo coi tempi. La mia più grande qualità è quella di far rendere al massimo le proprie squadre. Normalizzatore? Non mi interessa, a me interessa allenare e farlo bene. Sampdoria? Avevo fatto bene due anni, il mio agente voleva andare a parlare con la società ma gli ho detto di non andare. Il rapporto era finito, i matrimoni ci sono e si dividono anche. Fa parte del nostro gioco”.
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
LEGGI ANCHE >>> Donnarumma come Ronaldo, il retroscena: “Gigio, vieni alla Juventus”
Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!
Stuzzicato su un possibile colpo in Serie A nel mercato invernale, Ranieri ha commentato chiaramente: “Perché no? Intanto abbiamo già preso N’Koulou”. Interessanti anche le parole sulla lotta scudetto: “Napoli? Ha iniziato bene, credo possa continuare. Ci sono ottimi giocatori e un ottimo allenatore, l’ambiente è meraviglioso. L’importante è che alla prima disavventura non ci si abbatta. Rimonta Juventus? Allegri può tutto! Allegri può fare tutto!”.
MOURINHO – “Io ho sfiorato lo scudetto ma sono arrivato in corsa. Mourinho è un grande allenatore e motivatore. Gli auguro ogni bene ma dall’altra parte c’è un signor allenatore che si chiama Sarri“.