Vigilia di Napoli-Torino, il tecnico partenopeo Luciano Spalletti parla in conferenza stampa del match con i granata: le dichiarazioni.
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube!
Il Napoli a caccia di altri tre punti contro il Torino, domani alle 18 al ‘Maradona’, per mantenere il primato in classifica in vista del big match contro la Roma e per uguagliare la striscia record iniziale di otto vittorie consecutive stabilita ai tempi di Sarri. Della sfida con i granata parla il tecnico azzurro Luciano Spalletti in conferenza stampa, Calciomercato.it ha seguito per voi le dichiarazioni salienti dell’allenatore.
TOUR DE FORCE E INSIGNE – “Dobbiamo dare sempre seguito a qualcosa. Prima della pausa dovevamo reagire alla sconfitta con lo Spartak, ora dobbiamo proseguire dopo la vittoria con la Fiorentina, ora dobbiamo risolvere la questione Insigne che senza la sua firma sembra non si possa giocare…prima o poi ci si indovina, io vengo sempre rappresentato come il creatore di fantasmi ma voi con queste illazioni non aiutate. Siete degli spaventatori di professione”.
RECUPERI E CONDIZIONI MERTENS – “Demme e Mertens per noi sono giocatori fondamentali. Ho visto Dries molto bene, si è definitivamente messo alle spalle questo periodo e si sente in condizione di far parte dei 16 titolari che ci sono per partita. Con i cinque cambi dobbiamo ripensare all’apporto di ogni singolo giocatore, anche se scendono in campo solo per pochi minuti”.
TORINO – “Partita importante come tutte, dobbiamo metterci qualcosa di nostro, siamo ambiziosi e vogliamo lottare per uno scopo. Il Torino crea sempre difficoltà, soprattutto ora con Juric. E’ una squadra che lotta, mi dispiacerebbe uscire dal campo avendo lottato meno di loro. I fantasmi di Napoli-Verona? Facciamola finita, io non c’ero, ora siamo felici e a nostro agio”.
LOTTA SCUDETTO – “E’ presto per fare certi discorsi, di sicuro ci saranno momenti di difficoltà reali. Si parla molto della coppa d’Africa ma non ci sarà solo questo. Le dichiarazioni di Marotta sulla storia e sulla mentalità vincente le avevo già anticipate da tempo, non mi sorprendono. Non so se possiamo fare la storia, per i paragoni con personaggi importanti non è il momento, dobbiamo continuare così”.
MERET-OSPINA: “Certo che ho deciso. Ma non è bello dire che Meret potrebbe giocare per il ritardo di Ospina. Se avrà più spazio è perché se lo merita, non è il caso di creare problemi dove non ci sono. Avere i doppi ruoli è un grande vantaggio, altro che un problema. Ospina in Colombia ha preso voti altissimi, il viaggio anche a settembre non lo condizionò, è in grande forma”.