In conferenza stampa, Jose Mourinho ha lanciato l’ennesimo messaggio alla società: l’espressione del portoghese è valsa più di mille parole
Si preannunciava una partita non banale e così Juve-Roma è stata. Le polemiche sono state tante durante e dopo il match dell’Allianz Stadium, a partire dalle decisioni di Orsato sul rigore fischiato a Mkhitaryan prima che Abraham segnasse ai tre minuti di recupero che non sono piaciuti a Mourinho. Lo Special One non ha però voluto commentare nel postgara la prestazione dell’arbitro di Schio, a differenza di Mkhitaryan che rivendicava anche un fallo di mano di Cuadrado nel gol della Juventus. Il portoghese ha solo fatto i complimenti alla sua Roma, ma senza mai essere scontato o casuale. Anche in conferenza stampa, infatti, Mourinho ha lanciato un altro messaggio a Tiago Pinto in vista del calciomercato di gennaio.
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Calciomercato Roma, Mourinho scatenato in conferenza: il messaggio a Pinto sulla difesa
Interrogato sui cambi e le alternative di gioco durante Juve-Roma, l’allenatore giallorosso ha spiegato la decisione di non modificare nulla della sua squadra che stava facendo molto bene. “E poi ci sono panchine e panchine in Serie A. Nessuno lo sapeva, ma Karsdorp è stato in dubbio fino all’ultimo e in panchina avevamo Reynolds, Kumbulla e Calafiori…”, ha detto Mourinho con un tono e un’espressione decisamente eloquenti. Come a dire ‘di questi tre non potevo propro far entrare nessuno’. A questa frase sono seguiti poi una decina di secondi in cui il portoghese ha sorriso in maniera amara e scosso la testa, prima di alzarsi senza aggiungere altro. Un messaggio e un segnale, l’ennesimo, a Tiago Pinto, quasi messo alle strette per la finestra di calciomercato invernale.
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Già in estate Mourinho aveva dato il via libera alla partenza di Reynolds, che aveva ricevuto diverse offerte per partire in prestito. Tiago Pinto ha però comunicato all’agente dello statunitense che una cessione non era affatto contemplata dai Friedkin, assicurando contestualmente che in futuro lo Special One avrebbe concesso maggior minutaggio all’ex Dallas per farlo crescere su indicazione del club. Cosa che però non si è affatto verificata e che cambia dunque gli scenari in vista del mercato di gennaio.