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Juventus-Sassuolo, Allegri: “Non possiamo sbagliare”. Poi annuncia quattro titolari

Juventus-Sassuolo, le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia del match contro i neroverdi

Reduce dal pareggio esterno di San Siro contro l’Inter, la Juventus punta a ritrovare la vittoria contro il Sassuolo. I neroverdi arrivano dal successo interno contro il Venezia e contano di ottenere un altro risultato positivo per la propria classifica.

Inter-Juventus, Allegri lo punta: "Adesso è un giocatore serio"
Allegri in conferenza

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Massimiliano Allegri parlerà in conferenza stampa dalla Continassa e farà il punto della situazione in casa Juve, anche per quanto riguarda gli infortuni. Su Calciomercato.it le parole del tecnico bianconero.

SASSUOLO – “Domani inizia la prima del trittico che porta alla sosta, in mezzo c’è lo Zenit che può consentirci, se saremo bravi, di qualificarci con un turno di anticipo. La gara di domani non è semplice, ma è obbligatorio vincere. La gara di domani è più complicata, ci vorrà un dispendio di energie mentali superiori. Bisognerà essere compatti e avere pazienza, spero si possa vincere con due gol di scarto, ma non sarà facile”.

KAIO JORGE – “Kaio ha avuto qualche infortunio, ma è un giocatore tecnico, può fare una buona carriera e soprattutto è molto sveglio, sa come si gioca a calcio”.

CLASSIFICA – “I punti persi all’inizio non ci consentono ampi margini di errore, il pari di San Siro può essere un risultato importante se dovessimo vincere domani. Non siamo nelle condizioni di poter sbagliare. Bisogna fare una gara giusta dal piano tecnico e fisico”.

ARTHUR E LOCATELLI – “Il centrocampo lo deciderò domattina. Potrebbero giocare insieme, ma Arthur può essere anche l’uomo che può sostituire Locatelli. Uno potrebbe giocare mezz’ala e uno davanti alla difesa”.

ATTACCO – “I gol dei centrocampisti ci servono. Stiamo recuperando Dybala, mentre Chiesa e Morata hanno segnato tanto nella scorsa stagione e sanno fare gol. Stiamo lavorando alla fase offensiva. Non abbiamo più il giocatore da 30 gol, bisognerà che vengano rimpiazzati dai gol degli altri. Dire di aver sistemato la fase difensiva è eccessivo, la facciamo meglio”.

FORMAZIONE – “Domani giocano sia Chiesa che Dybala. Gioca Perin e gioca de Ligt. Il centrocampo lo deciderò domani. Per domani recuperiamo Rabiot, ma non avremo Bernardeschi e Kean. Kulusevski? Ha Milano ha fatto un’ottima gara nei primi 60 minuti. Anche McKennie. Questo mi permette di fare cambiamenti. I ragazzi non sono motorini, che li accendi e partono. Ogni tanto hanno bisogno di recuperare, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Altrimenti a gennaio sono da buttare”.

CHIESA – “Lui è un giocatore di livello internazionale. Veniva da tanti impegni ravvicinati. Domenica non è andato in panchina per demerito, ma pensavo la partita sarebbe andata in un certo modo”.

SCUDETTO – “L’Inter è favorita. Noi a San Siro abbiamo fatto una gara in crescendo”.

CONVIVENZA – “Chiesa, Morata, Dybala e Cuadrado possono giocare insieme”.

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