Milan-Torino, nel post partita il commento di un Juric rammaricato: nella sua analisi anche il punto su Andrea Belotti.
Altra prova convincente del Torino di Ivan Juric, che esce a testa alta da San Siro ma senza punti. I granata, come successo contro Juventus e Napoli, vanno ko per 1 a 0, contro il Milan.
Il tecnico croato, intervenuto in conferenza stampa, ha così commentato il match: “Qualcosa da rimproverare ai miei? La squadra ha fatto una grande partita, sia a livello difensivo che di fluidità di gioco e idee. Difficile commentare una partita così. Un gol subito su un calcio piazzato, poi nessuna parata. Non fare neanche un punto è difficile da accettare. In questo momento se posso fare un piccolo rimprovero è nella zona gol”. Su dove si posiziona il Milan rispetto a Napoli e Juventus: “Tutte le tre squadre sono di ottimo livello, non vedo differenza. Più o meno sono allo stesso punto”.
C’è preoccupazione per i pochi punti ottenuti: “So da dove sono partito. Sono arrivato in una situazione di caos ma ho buone risposte dalla squadra. Sono preoccupato per i pochi punti ma la crescita è quella giusta. Dobbiamo crescere, mettere mattoncini. E’ un processo per arrivare poi molto in alto”.
A ‘DAZN’, in precedenza, aveva spiegato: “Ci è mancato coraggio? Non mi pare. E’ un grandissimo peccato per stasera, forse ci è mancato un pizzico di pazzia magari. I terzi di difesa e i quinti un po’ bloccati? Manca ancora un po’ di attitudine su questi aspetti e alzare un po’ il livello aerobico. Di sicuro, abbiamo fatto meglio rispetto ad altre volte e pian piano ci arriveremo. Bremer sta facendo bene, deve continuare così e lavorare ancora sulla conduzione di palla, anche Djidji e Buongiorno hanno fatto una buona partita. Singo sta giocando altrettanto bene e può fare ancora meglio”.
Milan-Torino, Juric su Belotti: “Se ne parla troppo”
Infine su Belotti: “Deve trovare calma e tranquillità nel lavoro quotidiano, si parla troppo del suo futuro, dobbiamo pensare al bene del Torino e non ai singoli giocatori. Lui come atteggiamento in allenamento è splendido, deve solo ritrovare la forma giusta”.