Crisi nera per la Juventus che perde ancora a Verona: Allegri sotto accusa per i risultati ma l’esonero non è contemplato
Massimiliano Allegri sotto accusa. Anche contro il Verona la Juventus ha incassato una sconfitta, la quarta in undici partite di campionato. Rendimento decisamente inferiore alle aspettative e che vede i bianconeri praticamente fuori dalla lotta scudetto, salvo clamorose rimonte.
Di clamoroso finora però c’è soltanto l’incapacità della Juve di dominare nel gioco e di portare a casa il risultato. Ovvio quindi che si parli anche dell’allenatore e del possibile ribaltone in panchina. Una soluzione che la società non ha intenzione di prendere in considerazione come affermato da Xavier Jacobelli a ‘Tutti Convocati’ su ‘Radio 24’. Il giornalista ha spiegato: “Allegri ha un contratto con la Juventus da 34 milioni lordi per quattro anni, dubito che Agnelli possa avere l’idea di sostituirlo”.
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Calciomercato Juventus, Jacobelli: “Agnelli non pensa all’esonero di Allegri”
Niente ribaltone in vista per la panchina della Juventus ma sicuramente la squadra andrà in ritiro in vista della gara Champions contro lo Zenit e per la sfida con la Fiorentina in campionato. Proprio sul ritiro Jacobelli dice: “Il J Hotel è stato costruito per il ritiro della squadra vicino allo stadio non certo per il ritiro deciso da lunedì a sabato”.
Il giornalista dà poi un giudizio netto sull’attuale situazione della Juventus: “La situazione è preoccupante per il non gioco”.