Stefano Pioli ha commentato in conferenza stampa il match contro la Roma all’Olimpico
È uno Stefano Pioli molto soddisfatto quello che si presenta in conferenza stampa dopo la vittoria del suo Milan in casa della Roma. Il tecnico rossonero ha parlato della prestazione: “La chiave? Ci voleva personalità, semplicità e tranquillità nella gestione della palla. Abbiamo preso bene il possesso sia centralmente che in ampiezza, abbiamo saputo anche stringere i denti in inferiorità meritando di vincere. Ibra sta meglio, sta crescendo, ha avuto tante ricadute. Oggi si è visto un Ibra all’altezza, ci dà tanto, personalità e carisma. Speriamo possa stare bene e che ci dia tante soddisfazioni”.
Il Milan sta crescendo in consapevolezza: “Vincere contro avversari così forti testimonia che la strada è giusta ma avremo tanto da fare. Le nostre antagoniste sono fortissime e la Roma lo ha dimostrato. Bisogna tenere alto il livello provando a vincerle una alla volta. Nel nostro modo di giocare non possiamo non essere intensi e generosi, poi qualche errore ci sta più per mancanza di lucidità che errori tecnici. Ci prendiamo qualche rischio, abbiamo un modo di giocare che ci dà sicurezza, così vogliamo interpretare le partite ma poi ci sono gli avversari. Il livello in Italia si sta alzando, una volta incontri una squadra forte come la Roma, altre squadre più riposate. Il cammino è lungo, ora ci buttiamo in Champions, quello 0 in classifica ci dà un po’ fastidio e vorremmo fare bene”.
Roma-Milan, Pioli in conferenza e la proiezione sul derby con l’Inter
I rossoneri come possono non ripetere gli stessi errori dello scorso anno? “Se non vado errato nelle ultime 60 partite di campionato siamo sempre stati per 54 partite al primo o secondo posto. Anche lo scorso anno abbiamo avuto una buona continuità, abbiamo avuto un momento tra febbraio e marzo dove abbiamo perso qualche punto. Dovremo essere più continui. Non conta essere primi ora, sono contento di queste prestazioni e dobbiamo tenere alto il livello. È un percorso di crescita iniziato due anni fa, poi il club è stato bravo a prendere giocatori adatti. Ora ci conosciamo di più, dagli errori si possono trarre insegnamenti per crescere. Siamo più maturi e consapevoli, ma arriveranno momenti difficili e dobbiamo restare concentrati”.
Il prossimo match sarà il derby con l’Inter: “Paura di qualche compensazione in negativo? Devo pensare ad allenare, e i giocatori a dare il massimo, poi bisogna accettare tute le decisioni perché non le possiamo controllare. Possiamo controllare le nostre prestazioni e dobbiamo restare concentrati”.